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Notaresco
Teramo - Atri
chiesa
sussidiaria
S. Rocco
Parrocchia di Santi Pietro e Andrea
Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale; Scale
presbiterio - aggiunta arredo (1970-1990)
1527 - 1527(edificazione intero bene); XX - XX(rifacimento intero bene); XX - XX(restauro intero bene)
Chiesa di San Rocco
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Rocco <Notaresco>
Altre denominazioni S. Rocco
Ambito culturale (ruolo)
maestranze abruzzesi (costruzione)
Notizie Storiche

1527  (edificazione intero bene)

intorno al 1527, anno della peste, fu eretta una chiesa dedicata a S. Rocco

XX  (rifacimento intero bene)

la chiesa si presenta nella veste di un rifacimento moderno

XX  (restauro intero bene)

la chiesa fu restaurata dal Parroco D. Cesare Lombardi, che vi fece fare un solo altare
Descrizione

La chiesa, che si presenta nelle vesti di un rifacimento del XX secolo, è un corpo unico simmetrico intonacato e colorato, ripartito da fasce verticali ai lati, in coppia e in lieve sporgenza, che individuano così la porzione centrale sulla quale si collocano il portale a tutto sesto e il rosone superiore. Il portale consta di un'apertura rettangolare incorniciata da fasce lineari, chiusa da ante in legno bugnate; in appoggio vi è una lunetta cieca affrescata. L'attacco al cielo segue l'inclinazione delle due falde di copertura in lieve aggetto, sostenuto da mensole lignee. L'attacco al suolo nasce dal piano inclinato su cui la costruzione sorge e consta di una fascia intonacata che raccorda le verticali. L'interno è uno spazio unico, scandito dalla presenza di capriate lignee, l'ultima in corrispondenza del presbiterio su pilastri emergenti dalle pareti d'ambito, in guisa di diaframma presbiterale. In opposizione, vi è un endonartece composto da tre archi, di cui il centrarle più ampio, a sostegno della cantoria. Sono presenti due aperture rettangolari alte per lato, intervallate da edicole con nicchie.
Pianta
Pianta rettangolare ad andamento longitudinale. Endonartece su pilastri rettangolari. Sui muri longitudinali d'ambito, le sporgenze delle edicole murarie con nicchie. Pilastri emergenti dalle murature d'ambito longitudinali a sostegno dell'ultima capriata prima del presbiterio. Apertura secondaria esterna in corrispondenza dell'altare maggiore.
Coperture
All'interno l'ambiente è coperto da falde composte da assito ligneo su orditura secondaria sostenuta dal sistema strutturale a capriate. La copertura esterna è a due falde. Manti di copertura laterizi.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione si compone di mattonelle quadrate in gres color cotto a posa ortogonale.
Elementi decorativi
L'apparato decorativo è limitato alle edicole inserite nei muri longitudinali d'ambito, una per lato e prospicienti. Sono composte da paraste con capitello e basamento a sostegno di una trabeazione e racchiudono nicchie a tutto sesto che statue.
Impianto strutturale
L'edificio è in muratura portante su cui poggia il sistema di capriate lignee. La spinta della copertura è in questo modo annullata. Le capriate sostengono due falde di copertura a struttura lignea e manto esterno in coppi.
Scale
All'interno una sola alzata per il presbiterio.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1970-1990)
Aggiunta di ambone e altare in legno.
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