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Melicuccà
Oppido Mamertina - Palmi
chiesa
sussidiaria
Maria Santissima del Rosario
Parrocchia di San Giovanni Battista
Facciata; Pianta; Strutture verticali; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture
presbiterio - intervento strutturale (1982-2003)
1908 ante - 1908 ante(preesistenze intero bene); 1908 - 1914(ricostruzione intero); 1960 - 1960 post(rifacimento pavimento e controssoffitti intero bene); 1982 - 1985(ristrutturazione intero bene); 2000 - 2004(ristrutturazione intero bene)
Chiesa di Maria Santissima del Rosario
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Maria Santissima del Rosario <Melicuccà>
Autore (ruolo)
Martino, Paolo (progetto di recupero e risanamento statico)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze calabresi (ricostruzione)
Notizie Storiche

1908 ante  (preesistenze intero bene)

La chiesa del Rosario, già chiesa di Santa Maria della Consolazione, prese l'attuale denominazione per la presenza dell'omonima Confraternita, fondata nel 1569.

1908 - 1914 (ricostruzione intero)

L'edificio attuale fu ricostruito dopo il sisma del 1908, con l'aggiunta delle navate laterali.

1960 - 1960 post (rifacimento pavimento e controssoffitti intero bene)

Agli inizi degli anni Sessanta sono stati rifatti i controsoffitti, gli intonaci e il pavimento.

1982 - 1985 (ristrutturazione intero bene)

Oltre al rivestimento ligneo dei pilastri, è stata realizzata una prima sistemazione del presbiterio.

2000 - 2004 (ristrutturazione intero bene)

Agli inizi degli anni 2000, la chiesa è stata oggetto di un generale intervento di ristrutturazione, che ha riguardato il pavimento, rifatto in marmo, la copertura in tegole canadesi, il risanamento e il consolidamento delle murature, gli intonaci, la tinteggiatura. Nel corso dei lavori è stato ristrutturato anche il presbiterio.
Descrizione

La chiesa del Rosario, già Chiesa di S. Maria della Consolazione, deve il suo titolo alla presenza dell'omonima Confraternita, fondata nel XVI secolo e tutt'oggi attiva. In origine a navata unica, fu portata a tre navate nel corso del Novecento, dopo la ricostruzione seguita al terremoto del 1908. La facciata, rivestita in mattoni faccia a vista, ha tre ingressi, che lasciano intravedere la ripartizione interna delle navate, di cui, quella sinistra ospita l'altare con la teca contenente le reliquie di S. Elia Speleota.
Facciata
La facciata, interamente rivestita con mattoni faccia a vista, presenta tre ingressi coronati da due timpani triangolari e uno curvilineo. Quest'ultimo, sormontato da una finestra rettangolare, è compreso tra due coppie di lesene, che sorreggono un frontone spezzato, a chiusura del corpo centrale. Sul lato sinistro è collocato un piccolo campanile a vela.
Pianta
Pianta a tre navate, con presbiterio rialzato di un gradino e abside poligonale.
Strutture verticali
Le navate sono divise in sette campate da pilastrini lignei, reggenti arcate a tutto sesto. Nel cleristorio si aprono finestre cuspidate.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in lastre di marmo Trani, con inserti in marmo rosso di Verona nel camminamento centrale e ai piedi del presbiterio; in quest'ultimo il resto del pavimento è in marmo rosso screziato.
Coperture
La chiesa presenta la copertura interna realizzata con un controsoffitto a cassettoni in finto legno, ad eccezione del presbiterio, voltato a botte ribassata. Il tetto, a due falde in corrispondenza della navata centrale e a una falda in quelle laterali, è ricoperto da tegole canadesi poste sulle lamiere preesistenti.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1982-2003)
Dopo un primo adeguamento realizzato a partire dagli anni '80, con l'aggiunta di un altare a mensa e la rimozione delle balaustre, l'intera area presbiterale è stata recentemente oggetto di ristrutturazione. E' stato collocato un nuovo altare a mensa ed eretta una spalletta curvilinea in cartongesso, a delimitare l'area riservata al clero. Quest'ultima comprende in parte il vecchio altare a parete, da dove è stato, però, rimosso il tabernacolo, per essere collocato sul lato sinistro della suddetta struttura.
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