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Chiesa di San Niccolò Vescovo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Niccolò Vescovo <Montepescali, Grosseto>
Ambito culturale (ruolo)
romanico (realizzazione chiesa)
Notizie Storiche
XII - XIII (realizzazione chiesa intero bene )
La chiesa è intitolata a San Niccolò v.
XIII - XVI (ampliamento intero bene)
La datazione degli affreschi all'interno (1389) indica chiaramente nella fine del XIV secolo il termine della costruzione del fianco sinistro e della parte posteriore, e dunque la conclusione di un intervento di ampliamento dell'edificio che dovrebbe essersi attuata a partire dalla fine del Duecento in più fasi. Lo attesta la varietà dei paramenti murari dei lati esterni della chiesa, mentre è invece costituita da una struttura muraria piuttosto omogenea la parte posteriore. In questo arco temporale viene riedificata l'ala destra della facciata, col l'inserimento del campanile, successivamente ricostruito, e nella parte centrale vengono probabilmente ridotte le dimensioni del portone di ingresso e realizzato il rosone.
XX (restauri intero bene)
Nel corso del secolo scorso la chiesa è stata sottoposta a restauri sia strutturali che delle superfici. Nella seconda metà del 1900 è stata ricostruita una porzione della facciata che era crollata e realizzata una nuova copertura, visto che la chiesa versava in forte stato di degrado e in parte risultava scoperta.
XX (restauri affreschi)
L'importante ciclo di affreschi è stato restaurato alla fine del secolo scorso. Gli affreschi, ad eccezione di una serie di immagini poste nell'area presbiteriale, sono per lo più riconducibili all'ambito senese della seconda metà del Trecento, in particolare a quel filone narrativo e decorativo caratterizzato da un linguaggio arcaizzante, desunto dall'ambiente delle botteghe artistiche di Siena.
Descrizione
Il primitivo impianto romanico è databile tra la fine dell’ XI ed il pieno XII secolo ma la varietà dei paramenti murari visibili sulle murature esterne testimoniano i successivi rimaneggiamenti avvenuti in seguito a crolli ed anche ad ampliamenti che si sono succeduti nel tempo. L’attuale edificio ecclesiale mostra una struttura essenzialmente medievale con impianto ad aula e tetto a capanna.
Coperture
le coperture sono realizzate con orditura primaria in legno (capriate), travetti e tavelloni, sopra i quali si trova un massetto, impermeabilizzazione e manto in coppi e embrici.
Elementi decorativi
la chiesa è riccamente decorata da un ciclo di affreschi trecenteschi di scuola senese.
Sulla parete sinistra è collocata una pregevole pala d'altare opera di Matteo di Giovanni.
Impianto strutturale
la struttura è in muratura portante con copertura a due falde in legno e laterizio. Sul fronte a sinistra si staglia la torre campanaria.
Pavimenti e pavimentazioni
la pavimentazione è uniforme per materia e formato ed è realizzata in mattonelle di laterizio
Pianta
l'impianto è ad unica navata con campanile in facciata e sacristia con accesso sulla parete destra del presbiterio.
Struttura
Le murature sono realizzate in pietra di varia consistenza e apparecchiatura; all'esterno sono lasciate faccia vista mentre all'interno sono intonacate e tinteggiate; le coperture sono in legno e tavelloni,
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (2000)
Nell'area presbiterale sono stati inseriti arredi mobili in legno (altare e ambone e sede).
Nella stessa area è stato collocato un organo in legno.