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Stroncone
Terni - Narni - Amelia
chiesa
parrocchiale
S. Nicola da Bari
Parrocchia dei Santi Michele Arcangelo e Nicola
Facciata; Pianta; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Campanile
presbiterio - intervento strutturale (1953); altare - intervento strutturale (1953)
XII - 1182(costruzione intero bene); XVI - XVII(ampliamento intero bene); 1950 - 1950(restauro interno)
Chiesa di San Nicola di Bari
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Nicola di Bari <Stroncone>
Altre denominazioni Chiesa di San Nicola da Bari
S. Nicola da Bari
Ambito culturale (ruolo)
maestranze umbre (costruzione)
Notizie Storiche

XII - 1182 (costruzione intero bene)

Intorno alla metà del XII secolo i Consoli del municipio di Stroncone scelgono di realizzare una nuova chiesa da affiancare a S. Angelo, si tratta di un ampio edificio, inizialmente impostato su due navate. Conclusa la fabbrica nel 1182, l'edificio venne donato al Monastero di S. Benedetto in Fundis, perché i frati ne curassero l'officiatura. I frati istituirono un collegio di canonici per reggere la chiesa.

XVI  - XVII (ampliamento intero bene)

La chiesa venne modificata ed ampliata fino ad assumere una forma a tre navate. In questo periodo vengono realizzata alcune cappelle con decorazione a stucco.

1950  (restauro interno)

Nel dopoguerra viene effettuato un intervento di restauro che altera la fisionomia generale e compromette l'originaria bellezza dell'edificio.
Descrizione

L'ampia chiesa dedicata a San Nicola è una delle due collegiate del paese di Stroncone, attualmente costituisce la chiesa principale del paese. Edificata verso la fine del XII secolo è stata ampliata più volte fino ad assumere l'aspetto attuale di una chiesa a pianta basilicale a tre navate. La bellezza dell'interno è stata in parte alterata da un pesante intervento di rinnovamento avvenuto negli anni '50 del Novecento, che ha eliminato diversi elementi decorati rendendo piuttosto spoglio ed anonimo l'interno. La chiesa conserva comunque diverse opere d'arte tra cui spicca una bellissima pala raffigurante l'Incoronazione della Vergine opera di Rinaldo da Calvi dei primi del Cinquecento. L'opera è conservata nella sagrestia, inserita in un bellissimo arredamento neogotico.
Facciata
La chiesa presenta un'ampia facciata, in pietra calcarea lasciata a vista, dalla diversa tessitura sono evidenti le varie fasi edilizie, con la parte centrale e destra marcatamente più antiche. Sul fronte si aprono tre portali corrispondenti alla divisione interna in tre navate. Il portale centrale è anche il più antico e presenta una cornice in pietra liscia sormontata da una lunetta. Gli altri due portali, di fattura rinascimentale, hanno una cornice modanata ed un architrave. Sopra al portale maggiore si aprono due bucature, un piccolo oculo sormontato da una più ampia finestra arcuata. Altre due finestre arcuate più piccole si aprono sopra i portali laterali. In alto la facciata termina con un coronamento piatto.
Pianta
La chiesa presenta una pianta basilicale a tre navate, separate da archi. Priva di transetto, la navata centrale si conclude con una profonda abside semicircolare.
Struttura
La chiesa presenta una struttura continua un muratura, realizzata a sacco con esternamente una cortina regolare in pietra calcarea squadrata disposta su filari regolari.
Coperture
Internamente le navate presentano una copertura a volte a crociera su peducci in muratura, intonacate. Superiormente la copertura presenta una struttura in capriate lignee e pianelle, con manto di copertura in coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
Le navate presentano una pavimentazione moderna in piastrelle di cotto di forma quadrata disposte a 45 gradi. Il presbiterio presenta una pavimentazione in travertino e marmo.
Elementi decorativi
L'interno si presenta molto semplice e completamente intonacato. Sono ancora presenti alcuni elementi decorativi, come macchine d'altare barocche, con tele seicentesche e alcuni affreschi rinascimentali, presenti nella navata destra. L'opera d'arte più significativa è custodita nella sagrestia e si tratta di una bella pala lignea rinascimentale, raffigurante l'Incoronazione della Vergine, opera dell'artista umbro Rinaldo da Calvi e datata 1521.
Campanile
La chiesa è dotata di un altro campanile a torre, a pianta quadrata, con struttura in muratura. La cella campanaria presenta un'unica apertura arcuata su ogni lato. In alto è coronato da una cuspide in muratura esternamente intonacata.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1953)
Un intervento generale di rinnovo del presbiterio è stato realizzato nel 1953, con l'eliminazione della balaustra e la realizzazione di un nuovo altare con mensa e sostegni in travertino. In questa fase è stata rifatta anche la pavimentazione in travertino.
altare - intervento strutturale (1953)
L'altare moderno si eleva al centro del presbiterio, ha una semplice mensa poggiata su un blocco quadrangolare in travertino, decorato con semicolonne e modanatura.
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