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Porchiano del Monte
Amelia
Terni - Narni - Amelia
chiesa
sussidiaria
S. Cristina
Parrocchia di San Simeone vescovo e martire
Facciata; Pianta; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Campanile; Elementi decorativi
altare - aggiunta arredo (2002)
IX - X(costruzione(?) intero bene); XVI - 1574(visita apostolica carattere generale); 1574 - 1574(reliquia Miracolo di Bolsena carattere generale); 1992 - 1992(restauro abside); 2002 - 2002(restauro intero bene)
Chiesa di Santa Cristina
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Santa Cristina <Porchiano del Monte, Amelia>
Altre denominazioni S. Cristina
Ambito culturale (ruolo)
maestranze umbre (costruzione)
Notizie Storiche

IX - X (costruzione(?) intero bene)

Non si hanno notizie certe riguardo alla fondazione della chiesa, dalla fattura rimanda all'epoca romanica e si ipotizza sia stata edificata tra il IX ed il X secolo.

XVI - 1574 (visita apostolica carattere generale)

Nel '500 venne realizzato l'affresco che orna l'abside opera del pittore Pierino Sermei. Nella relazione della visita apostolica di mons. Camaiani del 1574, si parla della necessità di lavori di riparazione del tetto, di imbiancatura delle parete e si proibisce di seppellire i morti in buche poco profonde. Questo fa supporre che la chiesa avesse funzioni cimiteriali.

1574  (reliquia Miracolo di Bolsena carattere generale)

Nel 1574 nella chiesa venne portata una delle pietre dell'altare di Santa Cristina a Bolsena bagnata dal sangue del Miracolo Eucaristico. La pietra venne poi trasferita nella parrocchiale di San Simeone.

1992  (restauro abside)

Nel 1992 l'affresco dell'abside è stato oggetto di un lavoro di restauro che ha permesso di conoscere il nome dell'autore: Pierino Cesarei, spoletino attivo fino al 1599.

2002  (restauro intero bene)

La struttura della chiesa è stata oggetto di un restauro complessivo nel 2002, che ha interessato le murature e la copertura.
Descrizione

La piccola chiesa dedicata a Santa Cristina sorge a poche centinaia di metri dalla cinta muraria del paese di Porchiano del Monte. La sua struttura denuncia un'origine medievale ed è situata in mezzo a grandiosi lecci secolari. In questa chiesina venne portata una delle pietre del Miracolo di Bolsena, oggi nella parrocchiale e dedicata alla Santa patrona del paese per cui l'edificio è stato sempre oggetto di grande devozione.
Facciata
Il fronte è posto verso la collina per cui l'accesso avviene sul fianco destro. Sulla facciata a capanna realizzata a pietrame a vista è un'apertura quadrangolare e termina in alto con un piccolo campanile a vela.
Pianta
L'edificio una pianta ad aula rettangolare, conclusa da un'abside semicircolare, priva di transetto.
Struttura
La chiesa presenta una struttura continua in muratura realizzata a sacco, con cortina esterna in pietrame a pezzatura irregolare.
Coperture
La navata è coperta con un tetto a doppio spiovente con struttura lignea in travetti e pianelle, il manto di copertura è in coppi antichi.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è realizzata in mattoni posti a spina di pesce.
Campanile
La chiesa presenta un piccolo campanile a vela posto in sommità del fronte.
Elementi decorativi
All'interno l'abside è ornata da un prezioso affresco cinquecentesco raffigurante S. Cristina tra S. Bonaventura da Bagnoregio e S. Tommaso d'Aquino.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (2002)
Davanti all'altare antico in pietra è stato posizionato un altare mobile in legno per la celebrazione secondo le indicazioni del Concilio Vaticano II.
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