| Tipologia e qualificazione | chiesa parrocchiale |
| Denominazione | Chiesa di San Venanzio Abate <Busana> |
| Altre denominazioni | S. Venanzio Ab. |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1070 - 1184 (preesistenze intero bene) le prime notizie della Cappella di San Venanzio in Busano risalgono al 1070 dove viene citata nell'elenco dei beni che il Marchese Bonifacio ebbe in enfiteusi dalla chiesa di Reggio. La soggezione della pieve fu riconfermata dai successivi privilegi papali del 1144 e 1146 e arcivescovili del 1153 e 1184. 1920 (preesistenze intero bene) l'antica pieve della Ravinella in Busana viene completamente atterrata dal sisma che colpì l'Appennio Reggiano nel 1920. 1932 - 1933 (notizie documentarie intero bene) la nuova chiesa di San Venanzio Abate viene costruita nel 1932 sul colle un tempo occupato dall'antico castello a circa 1 km dal centro del paese. La chiesa vinne terminata nel 1933 a opera del genio cibile di Bologna. |
| Descrizione |
La chiesa costruita in pietra facciavista, presenta una facciata tripartita, cuspidata, sottolineata da lesene e conclusa con un fregio ad archetti; la copertura è a capanna. Il portale è ad arco preceduto da un protiro. Sopra al portale è presente una bifora sovrastata da piccola nicchia con statua del santo protettore. La chiesa è a pianta rettangolae a navata unica con copertura a volta a botte, presenta due cappelle votive laterali coperte da volta a botte e tetto a capanna. Il presbiterio di forma rettangolare ha una copertura a volte a botte unghiata. L’aula è scandita da pilastri addossati al muro perimetrale con capitelli che la dividono in 4 parti, presenta decorazioni a stucco e decorazioni a tinteggio.
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| Adeguamento liturgico |
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