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Giulianova
Teramo - Atri
chiesa
sussidiaria
Misericordia
Parrocchia di San Flaviano
Pianta; Coperture; Scale; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale
presbiterio - intervento strutturale (1965-1975)
1474 - 1474(storia carattere generale); XVI - XVI(costruzione intero bene); 1731 - 1731(storia carattere generale); 1741 - 1741(rifacimento intero bene)
Chiesa della Misericordia
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa della Misericordia <Giulianova>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze abruzzesi (costruzione)
Notizie Storiche

1474  (storia carattere generale)

la Confraternita della Misericordia è approvata dal vescovo Campano nel 1474

XVI  (costruzione intero bene)

l'edificio risale al secolo XVI

1731  (storia carattere generale)

l'edificio è menzionato nelle risposte del curato Biagio Sacripante ai quesiti del vescovo aprutino per la santa visita generale, del 1731, come governata da una confraternita

1741  (rifacimento intero bene)

l'edificio fu devastato da un incendio nel 1741 e successivamente ricostruito
Descrizione

L'edificio risale al secolo XVI ma fu devastato da un incendio nel 1741 e successivamente ricostruito. Il prospetto principale, finito con intonaco colorato, è in adiacenza a un corpo di fabbrica più basso, sul lato ovest di chi osserva. Simmetrico, verticalmente scandito da paraste in mattoni di ordine gigante, orizzontalmente diviso in due ordini per mezzo di una trabeazione della stessa materia delle paraste. Sulla porzione centrale vi è un orologio dipinto e una trabeazione più ricca con dentellatura di mensole laterizie. L'attacco al cielo è realizzato con coronamento orizzontale su due livelli, con la porzione centrale più alta, a propria volta coronata da tre fornici compresi tra volute e sovrastati da timpano curvo. L'attacco al suolo, poiché il sito è in declivio, avviene su un piano inclinato mediante un basamento intonacato e colorato che include anche i basamenti aggettanti delle paraste. Il portale d'ingresso è un'apertura rettangolare riquadrata da una cornice in laterizio. Il campanile è slegato dalla facciata e consta di un alto e profondo paramento murario a un fornice in laterizio il quale caratterizza una porzione di prospetto laterale dell'aggregato edilizio. L'interno è una nave unica coperta da volta a botte lunettata con finestre nelle lunette; le pareti perimetrali sono scandite da coppie di lesene a generare un ritmo alternato di nicchie a fornice e nicchie rettangolari sovrastate da specchiature quadrate. L'abside terminale è coperta da semicalotta sferica a costoloni dipinti.
Pianta
La pianta rettangolare ad andamento longitudinale disegna una nave unica e si conclude con catino absidale.
Coperture
La navata unica è coperta con tetto a due falde, all'interno nascosto dalla botte. All'esterno, il manto di copertura è in coppi in laterizio.
Scale
Il dislivello tra esterno e quota interna della chiesa è superato attraverso tre alzate. L'area dell'altare è posta su una pedana in legno. Due alzate per il presbiterio.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione uniforme in lastre di marmo.
Elementi decorativi
Partiture bicrome a sottolineare gli elementi architettonici; calotta emisferica absidale dipinta; capitelli compositi delle paraste riccamente scolpiti; dettagli decorativi in stucco a rilievo. Trabeazione dentellata con mensole scolpite.
Impianto strutturale
L'impianto strutturale è in muratura portante di pietrame misto e irregolare intonacato. Copertura a struttura lignea; all'interno unica botte copre l'intero spazio.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1965-1975)
Aggiunta di un nuovo altare in marmo.
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