| Tipologia e qualificazione | chiesa sussidiaria |
| Denominazione | Chiesa delle Sacre Stigmate <Filottrano> |
| Altre denominazioni | Chiesa delle Sacre Stimmate Chiesa delle Stimmate |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1600 (costruzione intero bene) La precedente chiesa, dedicata alla SS. Trinità, fu costruita nel 1600 secondo quanto riportato dal libro dello Stato dei Benefici della Diocesi di Osimo del 1734. 1796 (ricostruzione intero bene) Secondo le testimonianze di alcuni fedeli, un Crocefisso ligneo aprì e mosse gli occhi. Dopo tale prodigio la chiesa fu ricostruita e riaperta al pubblico il 28 agosto 1796. 1941 (decorazione interno) L'interno della chiesa venne decorato da Tommaso Gentili di Osimo in preparazione al IV Congresso Eucaristico Diocesano. |
| Descrizione |
La chiesa è a pianta rettangolare ed è articolata su tre livelli: il primo è quello dell'ingresso, collegato da una scalinata a quello dell'aula assembleare separato da un grande arco a tutto sesto e da un'ulteriore scalinata dal piano del presbiterio, ancora più alto. L'aula è coperta con una volta a botte scandita da archi impostati su paraste di parete; la zona centrale della volta a botte è lunettata così da permettere l'apertura di due finestre semicircolari. Nell'aula sono posti due altari secondari impreziositi da cornici barocche composte da colonnine scanalate con capitello corinzio e sovrastante timpano triangolare, dedicati alla Vergine con Bambino e alle S. Stimmate. Il presbiterio, coperto con volta dipinta, è articolato attorno all'altare maggiore, tipicamente barocco, che conserva il SS. Crocefisso. Un coro ligneo di grande semplicità gira attorno all'altare. La facciata presenta quattro paraste di ordine gigante che sorreggono un timpano triangolare e che poggiano su una zoccolatura.La facciata è così suddivisa in tre settori: quelli laterali più stretti, in cui si collocano due nicchie vuote, quello centrale più ampio, con il portone d'ingresso ed un finestrone superiore.
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| Adeguamento liturgico |
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