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Varese
Milano
chiesa
sussidiaria
Santi Fermo e Rustico
Parrocchia dei Santi Fermo e Rustico
Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Campanile
altare - aggiunta arredo (anni 60)
'900 - '900(costruzione navata laterale destra); 1574 - 1574(attestazione intero bene); 1750 - 1750(costruzione campanile); 2006 - 2006(restauro coperture e esterni); 2020 - 2020(scavi perimetrali per umidità intero bene)
Chiesa dei Santi Fermo e Rustico
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa dei Santi Fermo e Rustico <Varese>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche

'900  (costruzione navata laterale destra)

Nel Novecento lil santuario venne allungato verso sud con l'annessione della navata laterale destra.

1574  (attestazione intero bene)

Nel 1574, grazie ad una visita pastorale di S. Carlo, si documenta la presenza di un edificio in condizioni precarie (privo di pavimento e completamente spoglio), che probabilmente sorgeva sul sito di una precedente cappella di origine romanica.

1750  (costruzione campanile)

Nel 1750 venne costruito l'attuale campanile.

2006  (restauro coperture e esterni)

Nel 2006 hanno inizio i lavori di rifacimento delle coperture e di restauro degli esterni.

2020  (scavi perimetrali per umidità intero bene)

Al 2020 si data l'ultimo importante restauro del santuario, il quale è principalmente consistito in uno scavo perimetrale interno ed uno esterno della parete di destra, al fine di risolvere i gravosi problemi di umidità.
Descrizione

Il santuario dei SS. Fermo e Rustico si trova in una posizione elevata da cui si ha una vista panoramica sul Monte Rosa. Esso si presenta con pianta ad aula unica rettangolare divisa in tre campate voltate a botte con lunette, terminante con il presbiterio ad impianto quadrangolare con larghezza inferiore all’aula principale, voltato a crociera e con abside tronca. Il lato sinistro presenta, in coincidenza della campata di mezzo, una cappella; nel lato di destra, invece, si ha una navata laterale, frutto di un ampliamento, in cui, in posizione simmetrica rispetto alla cappella precedentemente nominata, si ha prima una campata voltata a botte con lunette e, successivamente, un’altra cappella. Le due campate agli estremi hanno un’altezza inferiore rispetto a quella in posizione centrale. Internamente, lo stile ricorrente è quello Neoclassico: le superfici sono intonacate in color ocra e sono scandite dalla presenza di paraste ioniche che sorreggono il cornicione che corre lungo l’intero perimetro dell’aula. In controfacciata si ha il portone di ingresso ligneo con accanto dei piccoli fonti battesimali e, superiormente, un’apertura rettangolare. La volta presenta poche decorazioni semplici e, nelle lunette, ha delle aperture tamponate. Tenendosi l’ingresso alla spalle, sulla parete di sinistra si hanno: una statua dedicata a S.Arialdo sotto un’apertura ribassata ad arco, la quale antecede un piccolo spazio quadrangolare che un tempo era adibito a battistero; la cappella dedicata alla Vergine Assunta, anteceduta da un ampio arco a tutto sesto; una tela raffigurante la Condanna di S. Fermo davanti all’imperatore Massimiano. Sulla parete di destra, invece, si hanno: un’apertura ribassata ad arco simmetrica a quella precedentemente citata, che porta alla campata che ospita l’ingresso secondario della chiesa; un’apertura ad arco che conduce alla cappella di S. Fermo; un’altra apertura ad arco, più stretta e priva di decorazioni, dove si ha l’ultima campata laterale in cui vi sono l’organo e una porta che conduce alla sagrestia. Il presbiterio è rialzato di tre gradini ed è delimitato da una balaustrata marmorea. Ad esso si accede con un ampio arco con trave decorata alla base sorreggente due turiboli. In questo spazio si ha un altare mobile in legno antistante quello a parete in marmo. Quest’ultimo contiene la pala d’altare raffigurante la Beata Vergine Assunta con i Santi Fermo e Rustico. Ai lati della pala si hanno due sculture monocrome di angeli. Guardando l’altare, la parete di sinistra presenta una tela rappresentante il Martirio dei Santi Fermo e Rustico, mentre nella parete opposta ve ne è una con il Miracolo di S. Fermo a Caravaggio con Resurrezione. Inoltre, nella prima parete vi è una porta che conduce al campanile, mentre nella seconda ne è presente un’altra che conduce alla sagrestia. La pavimentazione è principalmente in graniglia tranne che per l’altare e la fascia centrale dell’aula, dove sono state posate delle cementine quadrangolari. Esternamente, la facciata principale è a capanna, ed è scandita da quattro lesene doriche che sostengono la trabeazione del frontone. Nella parte centrale, più ampia rispetto a quelle laterali, si ha il portone d’ingresso architravato sottostante la vetrata policroma rettangolare con croce al centro e cornice stuccata con andamento curvilineo. Nelle fasce laterali, invece, si hanno, a partire dal basso, due coppie di cornici stuccate con profilo mistilineo e due nicchie contenenti le statue dei santi titolari del santuario. La facciata è poi divisa a metà da una fascia marcapiano che rimane in secondo piano rispetto alle lesene già citate. Infine, sopra l’architrave del frontone vi è una fila di coppi e, nel timpano, si hanno tre porzioni di lesene doriche. Il campanile ha base quadrangolare ed è scandito da due fasce marcapiano. Nella porzione di mezzo si ha l’orologio, mentre in quella sommitale si ha la cella campanaria con tre campane ed un fregio che la circonda.
Pianta
Il santuario dei SS. Fermo e Rustico ha pianta ad aula unica rettangolare divisa in tre campate voltate a botte con lunette, terminante con il presbiterio ad impianto quadrangolare con larghezza inferiore all’aula principale, voltato a crociera e con abside tronca. Il lato sinistro presenta, in coincidenza della campata di mezzo, una cappella; nel lato di destra, invece, si ha una navata laterale, frutto di un ampliamento, in cui, in posizione simmetrica rispetto alla cappella precedentemente nominata, si ha prima una campata voltata a botte con lunette e, successivamente, un’altra cappella. Le due campate agli estremi hanno un’altezza inferiore rispetto a quella in posizione centrale.
Impianto strutturale
L'impianto strutturale è in muratura portante.
Coperture
La copertura è a falde inclinate con manto in coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è principalmente in graniglia tranne che per l’altare e la fascia centrale dell’aula, dove sono state posate delle cementine quadrangolari.
Campanile
Il campanile ha base quadrangolare ed è scandito da due fasce marcapiano. Nella porzione di mezzo si ha l’orologio, mentre in quella sommitale si ha la cella campanaria con tre campane ed un fregio che la circonda.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (anni 60)
Negli anni 60 il presbiterio è stato dotato di un altare in legno mobile.
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