chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Albogasio con Oria Valsolda Milano chiesa parrocchiale Annunciazione Parrocchia Annunciazione Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Struttura; Impianto strutturale altare - aggiunta arredo (1970-1990) 1563 - 1578(costruzione intero bene); 1619 - 1639(ristrutturazione intero bene); 1666 - 1674(ristrutturazione intero bene); 1917 - 1918(decorazioni interne interni); 1918 - 1918(decorazioni interne interni); 1993 - 1994(consolidamento sagrato); 2000 - 2000(restauro decorazioni esterne)
Chiesa dell'Annunciazione
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa dell'Annunciazione <Albogasio con Oria, Valsolda>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione )
maestranze lombarde (decorazione interna)
Notizie Storiche
1563 - 1578 (costruzione intero bene)
L’inizio della costruzione della chiesa, riferita ad un architetto Bignetta di San Mamete, viene fatta risalire da Bernardino Tarugi al 1563. Nelle Delineationes del 1567-1578 l’edificio risultava già costituito da un’unica navata con abside quadrangolare.
1619 - 1639 (ristrutturazione intero bene)
La chiesa viene ristrutturata con il rifacimento del coro completato nel 1635, come sembra indicare l’iscrizione della data sulla parete sud, e la costruzione del campanile nel 1639.
1666 - 1674 (ristrutturazione intero bene)
Nel 1674 è documentato un prestito relativo probabilmente ad un intervento sulle volte della navata. Secondo alcuni autori la chiesa sarebbe stata ristrutturata su progetto di Isidoro Affaitati, nativo di Albogasio e a lungo attivo in Polonia, e i lavori sarebbero stati diretti da Giacomo Ceroni.
1917 - 1918 (decorazioni interne interni)
Il pittore Onorato Pagani di Albogasio superiore realizza alcuni dipinti murali sulle pareti della navata e del presbiterio e la pala dell’altare maggiore
1918 (decorazioni interne interni)
Il pittore Mamete Gilardoni realizza le decorazioni pittoriche interne della chiesa
1993 - 1994 (consolidamento sagrato)
Fra il 1993 e il 1994 sono stati eseguiti lavori di consolidamento del muro di sostegno del sagrato
2000 (restauro decorazioni esterne)
Nel 2000 sono stati restaurati i dipinti murali che rappresentano gli stemmi arcivescovili collocati sulla parete esterna della chiesa
Descrizione
La chiesa ha un impianto longitudinale ed è composta da un’unica navata, con orientamento ovest-est, affiancata da due cappelle laterali poco profonde, una per ciascun lato, e dal presbiterio con abside rivolta ad est. La copertura della navata è realizzata con volte a crociera intervallate da brevi porzioni di volte a botte e da una volta calotta ribassata. Il presbiterio è rettangolare e presenta una copertura con volta a vela. Nell'ultima campata della navata sono collocati il pulpito ligneo, sul lato sinistro, e l'organo, sul lato destro. Il campanile è ubicato sul fianco sinistro della chiesa. La facciata, priva di intonaco, è a due ordini ed è scandita da paraste di ordine corinzio che sorreggono il soprastante timpano terminale. Al centro della facciata si apre il portale con timpano centinato sopra al quale vi è un'ampia finestra rettangolare ad arco ribassato che illumina la navata. Elementi caratteristici della facciata di gusto barocco sono le due ampie volute piane in pietra ai lati dell’ordine superiore.
Pianta
La chiesa ha un impianto longitudinale, ad unica navata con due cappelle laterali poco profonde, con orientamento est-ovest
Coperture
Copertura tradizionale in travi lignee e manto in elementi lapidei. Internamente volte in muratura intonacate e dipinte
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione della navata è in marmette di cemento. I gradini del presbiterio e delle cappelle laterali sono in pietra
Elementi decorativi
Dipinti murali, stucchi, elementi lapidei scolpiti. Elementi tipici dell'area culturale di riferimento
Struttura
Murature in pietra composte da conci di forma irregolare apparecchiati con malta di calce
Impianto strutturale
Chiesa composta dall'ampio volume parallelepipedo della navata nel quale si innesta il volume più basso del presbiterio a base quadrangolare affiancato dalla sacrestia e dal campanile
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1970-1990)
Nel presbiterio sono stati inseriti una mensa d’altare ed un leggio. Sono rimaste nella loro sede le balaustre storiche e l'altare monumentale