chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Sulbiate Milano chiesa sussidiaria S. Pietro Parrocchia di Sant'Antonino interno; Impianto strutturale; sagrato; Lapidi e iscrizioni presbiterio - intervento strutturale (1974) XIII - XIII(costruzione carattere generale); 1931 - 1932(ricostruzione intero bene); 1974 - 1974(restauro intero bene); 2005 - 2005(costruzione intero bene)
Chiesa di San Pietro
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Pietro <Sulbiate>
Altre denominazioni
S. Pietro
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche
XIII (costruzione carattere generale)
Edificio costruito per volontà della famiglia Figini di Sulbiate Superiore.
1931 - 1932 (ricostruzione intero bene)
Dopo aver raccolto i resti dei morti di peste del 1630, demolita e ricostruita nel 1931 su disegno dell'ing. Perrone di Como. Fu ricostruita grazie alla generosità della famiglia Beretta con posa della prima pietra il 20 aprile 1931. Il 17 gennaio 1932 don Giuseppe Balconi, prevosto di Vimercate benediceva il nuovo tempio.
1974 (restauro intero bene)
Il parroco don Giuseppe Cavaletti procede al restauro generale con rinnovo degli intonaci, riforma totale dell'abside in adeguamento liturgico postconciliare.
2005 (costruzione intero bene)
Il parroco don Maurizio Bidoglio fa collocare sulla lunetta superiore dell'ingresso un mosaico di pregevole fattura con l'immagine di san Pietro.
Descrizione
Edificio di fattura molto semplice, ingloba nella facciata la torre campanaria con grosso orologio alla sinistra ed esprime nel complesso austerità e forza. L'esterno in blocchi di pietra intonacati, è privo di fregi o decorazioni. Tre le aperture sulla facciata principale.
interno
L'interno molto semplice è suddiviso in tre navate con massicce colonne di serizzo.
La zona del presbiterio rifatta dopo il Concilio Vaticano II riporta tracce delle antiche decorazioni della volta a crociera in particolare i quattro tondi con le rappresentazioni degli evangelisti.
Impianto strutturale
La muratura perimetrale in mattoni e pietra solidarizza con l'impianto delle colonne che portano la copertura lignea a capriate a vista.
sagrato
Area circoscritta e realizzata con tutti i ciottoli di fiume bianchi a grigi in composito disegno.
Lapidi e iscrizioni
Sotto la torre civica è riportata l'iscrizione che la chiesa custodì i resti dei malati della peste del 1630.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1974)
Completamente rifatta la zona del presbiterio con posizionamento di nuovo altare, ambone e sede.