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Caleppio
Settala
Milano
chiesa
sussidiaria
S. Giovanni Bosco
Parrocchia di Sant'Agata
Impianto strutturale; Pianta; Soffitto; Coperture
presbiterio - intervento strutturale (1992)
1988 - 1992(costruzione intero bene)
Chiesa di San Giovanni Bosco
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Giovanni Bosco <Caleppio, Settala>
Altre denominazioni S. Giovanni Bosco
Autore (ruolo)
Faranda, Antonio Ignazio (progetto)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche

1988 - 1992 (costruzione intero bene)

La chiesa di San Giovanni Bosco fu costruita tra il 1988 e il 1992 su progetto dell'architetto Antonio Ignazio Faranda.
Descrizione

L'edificio costruito su una sorta di podio, ha un impianto quadrato entro il quale la grande aula unica si orienta lungo la diagonale nord-sud. La struttura è in mattoni pieni a vista sia all'interno che all'esterno. La copertura esterna è costituita da due grandi falde di tetto spioventi a destra e sinistra sugli estremi laterali opposti del quadrato di pianta. All'interno un unico grande travone in legno lamellare sostiene tutta l'orditura della copertura lignea sottolineando ulteriormente l'importanza, anche simbolica, dell'asse principale ingresso-presbiterio.
Impianto strutturale
Edificio in muratura continua con laterizio a vista, copertura a doppio spiovente e manto in coppi
Pianta
Pianta quadrangolare
Soffitto
Soffitto in legno lamellare
Coperture
Copertura a falde e manto in coppi
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1992)
Chiesa post conciliare realizzata in maniera rispondente alle indicazioni del Concilio Vaticano II.
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