chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Campli
Teramo - Atri
chiesa
sussidiaria
Misericordia
Parrocchia di Santa Maria in Platea
Pianta; Coperture; Scale; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale
nessuno
1348 - 1348(costruzione intero bene); XVI - XVI(restauro intero bene)
Chiesa della Misericordia
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa della Misericordia <Campli>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze abruzzesi (costruzione)
Notizie Storiche

1348  (costruzione intero bene)

la chiesa della Misericordia fu edificata con annesso ospedale in occasione della peste nel 1348

XVI  (restauro intero bene)

la chiesa si presenta nell'assetto di un restauro cinquecentesco a cui fa riferimento un'epigrafe presente sull'architrave del portale
Descrizione

La chiesa fu edificata, con annesso ospedale, in occasione della peste nel 1348 ma fu completamente rimaneggiata in occasione del restauro cinquecentesco a cui fa riferimento un epigrafe presente sull'architrave del portale. E' un corpo unico asimmetrico in pietrame misto di pietre arrotondate a ricorsi irregolari ed è inserito nella cortina muraria dell'isolato del quale costituisce edificio d'angolo. Sul lato libero, l'angolo è rinforzato tramite una parasta in laterizio che, a metà dell'altezza, si colora e termina superando l'attacco al cielo orizzontale della chiesa; la sezione, per mezzo di un piano inclinato, origina un acuto e appuntito spigolo. In opposizione vi è la torre campanaria delimitata da paraste e orizzontalmente tripartita, con fornice al portone di accesso e un fornice per lato nella cella campanaria. La facciata, escludendo, la torre campanaria, può essere idealmente divisa in due porzioni. La più ampia, dal lato libero, è simmetrica, con portale a tutto sesto in pietra concluso da lunetta cieca e piramide di gradini di accesso; in alto vi sono quattro piccole nicchie in posizione simmetrica rispetto al portale. Sulla restante porzione vi sono due alte bucature rettangolari e un balcone a servizio di una finestra ad arco semicircolare. Lo spazio è un'aula unica scandita dalla successione delle campate voltate a sesto ribassato con ampie unghiature; nelle lunette a sesto ribassato vi sono delle finestre oculari. Il ritmo di partitura è a-b-a-b dove ad "a" corrispondono le campate minori delimitate da coppie di lesene correlate ai costoloni tra le volte. All'ingresso vi è il nartece, sorretto da colonne in stile di derivazione dorica, con fusto liscio e basamento. L'intradosso del ballatoio è coperto con volte a crociera originate da archi a tutto sesto.
Pianta
Schema planimetrico rettangolare ad andamento longitudinale, scandito dal ritmo delle paraste a comporre un ritmo alterno di campate maggiori e campate minori. All'ingresso, il portico del nartece; presbiterio isolato a mezzo di salto di quota relativo a una alzata e ringhiera in ferro lavorata aperta al centro; nelle campate maggiori più vicine all'ingresso vi sono le sporgenze degli altari.
Coperture
La navata unica è coperta a mezzo di volte costolonate a sesto ribassato con unghiature.
Scale
Piramide a base rettangolare gradonata in asse con l'accesso. Un'alzata tra aula e presbiterio.
Pavimenti e pavimentazioni
Diagonale di elementi rettangolari di pietra; posa regolare a formare due fasce in corrispondenza dei basamenti delle colonne che proseguono fino al limite del presbiterio.
Elementi decorativi
Gli elementi decorativi principali sono costituiti dai tre altari, due gemelli secondari sui muri longitudinali e uno sulla parete opposta all'ingresso nell'area del presbiterio. Altare centrale a parete costituito da elemento in muratura a gradoni a formare più livelli di appoggio per le suppellettili liturgiche, dipinto a effetto marmo; in asse e in alto, una specchiatura dipinta e incorniciata ospita il Cristo crocifisso; dinanzi, un altare più basso in marmo costituito da un piano sostenuto da una teca in vetro contenente le spoglie del Santo. I due altari gemelli hanno basamento unico in marmo costituente il volume decorato in prospetto da bassorilievi di volute e forme vegetali; sul piano i basamenti di colonne composite si raccordano alla parete per mezzo di archi; timpani curvilinei e fastigio centrale in stucco a rilievo; cherubini sulle volute di raccordo del frontone. Ai lati e al centro dello spazio presbiterale nicchie a tutto sesto.
Impianto strutturale
L'impianto strutturale è in muratura di pietrame misto di pietre arrotondate a ricorsi irregolari. La copertura non visibile, si suppone a tramatura lignea. All'interno controsoffitto articolato in volte a botte ribassate e unghiate.
Adeguamento liturgico

nessuno
Contatta la diocesi