chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Campli Teramo - Atri chiesa sussidiaria Madonna del Soccorso Parrocchia di Santa Maria in Platea Pianta; Coperture; Scale; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale presbiterio - intervento strutturale (1965-1970) XVII - XX(edificazione intero bene)
Chiesa della Madonna del Soccorso
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa della Madonna del Soccorso <Campli>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze abruzzesi (costruzione)
Notizie Storiche
XVII - XX (edificazione intero bene)
la chiesa è stata costruita tra i secoli XVII e XVIII ma reca tracce di interventi più recenti
Descrizione
La facciata principale finita a intonaco grezzo consta di un corpo unico asimmetrico con coronamento a sime inclinate corrispondenti alle due falde di copertura. Il portale è in mattoni, a tutto sesto su piedritti con capitello. La cella campanaria consta di un arco in mattoni emergente dalla copertura ed è a filo con la facciata. Lo spazio interno è ad aula unica rettangolare con finestre simmetriche rettangolari sui lati lunghi e apertura nella parete terminale di accesso al piccolo sagrato, adiacente al corpo della chiesa.
Pianta
Schema planimetrico rettangolare ad andamento longitudinale; accesso al sagrato su un lato rispetto all'altare.
Coperture
La navata unica è coperta a mezzo di due falde in leggero aggetto sui quattro prospetti, di tipologia rigida, pesante, in latero cemento, ordita longitudinalmente, di tipo spingente. Corpo del sagrato coperto da unica falda a struttura lignea. Tegole laterizie marsigliesi per il manto della chiesa e coppi per il corpo annesso del sagrato.
Scale
Assenti.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione dell'aula è in mattonelle quadrate in graniglia di marmo.
Elementi decorativi
Nicchia su uno dei due muri d'ambito longitudinali, a tutto sesto e vetrata, ospita la statua di S. Gabriele dell'Addolorata.
Impianto strutturale
L'impianto strutturale è in muratura. La copertura del corpo principale a mezzo di due falde è in latero-cemento, spingente e pesante seppure ordita in senso longitudinale. A copertura del volume del sagrato è la struttura lignea con manto di copertura in coppi. Visibile all'innesto della falda minore la trave lignea di appoggio dell'ordito, nascosta nel paramento murario.