| Tipologia e qualificazione | chiesa sussidiaria |
| Denominazione | Chiesa di San Mauro <Renate> |
| Altre denominazioni | S. Mauro |
| Ambito culturale (ruolo) |
|
| Notizie Storiche | XII (notizia preesistenza) Viene probabilmente edificato un luogo di culto dedicato a s. Alessandro forse annesso ad un monastero, a cui fanno riferimento anche documenti posteriori. XIII (notizia preesistenza) Una chiesa dedicata a S. Alessandro è citata nel Liber Notitiae Sanctorum Mediolani di Goffredo da Bussero. 1565 (notizia intero bene) La chiesa viene descritta nella visita pastorale di Leonetto Clivone. 1928 (ricostruzione intero bene) La chiesa viene fatta ricostruire da Carlo Molteni e Maria Trabattoni sua moglie in memoria del figlio. L'inaugurazione avvenne il 26 febbraio. 1970 (ampliamento e restauri intero bene) L'edificio viene ampliato e restaurato; un ossario esterno sul lato nord viene demolito. 1981 - 1982 (ampliamento intero bene) La chiesa viene ampliata e il presbiterio rifatto. 2015 (restauro copertura e facciate) Vengono restaurate le coperture e le facciate. |
| Descrizione |
Edificio a pianta quadrangolare. La facciata è a salienti e tripartita, con le partizioni minori che presentano doppi spioventi come quella centrale. Quest'ultima ha portale d'accesso con profili in pietra, sormontato da una monofora che funge da nicchia per una statua; nella porzione superiore si trova una galleria di colonnine a vento. Le partizioni minori presentano, oltre ai portali di accesso, due colonnine che reggono gli spioventi, un oculo centrale e due riquadri con iscrizioni. Nella parte superiore di tutte e tre le partizioni si trovano dei catini ceramici di diverse colorazioni disposti a croce. Sul sorge il campanile. L'interno è scandito atipicamente con un ambiente unico che diventa tripartita solamente nella zona presbiteriale; in controfacciata sono presenti delle decorazioni a graffito. Il presbiterio termina con una ridotta abside curvilinea, più avanzata rispetto ai due altari laterali: è possibile che questa sia la porzione mantenuta dell'edificio precedente, come suggerirebbe anche un affresco rimaneggiato della madonna con bambino presente nell'abside. Un altro frammento di affresco proveniente dalla precedente chiesa è un volto di s. Mauro, strappato e ricollocato sul piedritto destro dell'abside.
|
| Adeguamento liturgico |
|
| Contatta la diocesi |
|