chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Sesto San Giovanni Milano chiesa parrocchiale S. Giorgio Parrocchia di San Giorgio Impianto strutturale; Campanile; Pianta; Coperture; Elementi decorativi; Pavimenti e pavimentazioni presbiterio - intervento strutturale (1970); fonte battesimale - aggiunta arredo (1970) 1932 - 1932(costruzione chiesa); 1938 - 1938(costruzione canonica); 1945 - 1945(consacrazione parrocchiale); 1957 - 1958(realizzazione altari); 1960 - 1960(ampliamento chiesa); 2010 - 2010(restauro facciate e copertura)
Chiesa di San Giorgio
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Giorgio <Sesto San Giovanni>
Altre denominazioni
S. Giorgio
Autore (ruolo)
Mazzucotelli, Alessandro
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche
1932 (costruzione chiesa)
Fu commissionata nel 1932 dalla famiglia Falck come nucleo centrale di un complesso di edifici pubblici progettati per il Villaggio operaio per assicurare ai lavoratori sestesi i servizi necessari al loro benessere. La famiglia Falck chiamò ad operare per la sua realizzazione oltre ai progettisti ingegnere Franco Chiesa e ingegnere Amilcare Mella, anche vari artisti tra cui Alessandro Mazzucotelli per i ferri battuti delle cancellate e delle suppellettili degli altari, Bazzi per le vetrate e Galizzi per la pala d'altare. L'edificio era costituito originariamente da un'unica navata centrale con abside poligonale.
1938 (costruzione canonica)
Nel 1938, venne aggiunto il corpo della canonica.
1945 (consacrazione parrocchiale)
Nel 1945 la chiesa di San Giorgio che fino a quell'anno era stata chiesa sussidiaria, diventa a pieno titolo Parrocchiale.
1957 - 1958 (realizzazione altari)
Nel 1957 un nuovo altare fu sistemato nel presbiterio opera dello scultore Tullio Figini, su progetto dell'architetto Giorgio Mandolini. Mentre nel 1958 venne realizzato un altro altare dedicato al Sacro Cuore.
1960 (ampliamento chiesa)
Su proposta degli architetti Aresi e Mandolini le varie trasformazioni comportarono la realizzazione di un soffitto a volta, il rifacimento del tetto, e le sei piccole emergenze perimetrali del piano originario vennero trasformate in cappelle capienti. L'intervento comportò inoltre il rifacimento della pavimentazione, delle balaustre dell'altare e l'introduzione del fonte battesimale. Si aggiunsero inoltre una Annunciazione del Bettini, un prezioso coro in noce del '500, le vetrate del coro, del prospetto in facciata e del battistero.
2010 (restauro facciate e copertura)
Vennero realizzate opere relative al restauro delle facciate e della copertura.
Inoltre venne realizzata una rampa in prossimità della scala di accesso alla chiesa per il superamento delle barriere architettoniche.
Descrizione
La chiesa di San Giorgio fa parte integrante del Villaggio operaio delle Acciaierie e Ferriere Lombarde Falck, con il quale forma insieme alla Casa dei bambini Montessori e alla ex Scuola un nucleo coerente. La chiesa è rivolta verso gli stabilimenti. La facciata e in generale l'esterno della chiesa, sono caratterizzati da un classicismo moderato. L'interno invece è caratterizzato dalla presenza delle strutture a vista, per sottolineare con la nudità parietale i valori di semplicità e sobrietà a cui i progettisti aspiravano. La chiesa è formata da un'unica navata, con una serie di cappelle laterali disposte sul lato destro e sul lato sinistro. L'ingresso è rialzato rispetto al sagrato di cinque gradoni. La parte absidale a forma poligonale è caratterizzata dal fatto si essere rialzata rispetto al livello della navata principale, e presenta un soffitto a gradoni.
Impianto strutturale
La facciata esterna è sottolineata dalla presenza di un portico a tre archi a tutta altezza in cemento armato. Il volume della chiesa e il campanile sono realizzati con muratura in mattoni faccia a vista.
Campanile
Il campanile a pianta rettangolare, riprende sulla sommità gli elementi caratteristici della facciata. Realizzato in cemento e mattoni faccia a vista.
Pianta
La chiesa è formata da un'unica spaziosa navata, coronata da un'abside poligonale.
Coperture
Il volume frontale presenta una copertura piana, mentre il volume della chiesa ha un tetto a capanna a doppia falda. Anche il campanile presenta una copertura a falde inclinate.
Elementi decorativi
La funzione decorativa è affidata alla partitura degli elementi architettonici, evidenziati dalla qualità del materiale utilizzato, cemento e mattoni faccia a vista.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione del prebiterio è in marmo chiaro
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1970)
Riconfigurazione dello spazio del Presbiterio, con eliminazione delle balaustre.
fonte battesimale - aggiunta arredo (1970)
Introduzione del fonte battesimale all'interno di una delle cappelle poste sul lato sinistro della navata principale.