chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Senago Milano chiesa sussidiaria Santi Martino e Bernardo Parrocchia di Santa Maria Assunta Coperture; Impianto strutturale presbiterio - intervento strutturale (anni '70?) sec. XIII - sec. XIII(preesistenza intero bene); 1576 - 1576(visita pastorale intero bene); 1747 - 1747(visita pastorale intero bene); 1818 - 1818(realizzazione altare Madonna delle Grazie); 1919 - 1919(restauri intero bene)
Chiesa dei Santi Martino e Bernardo
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa dei Santi Martino e Bernardo <Senago>
Ambito culturale (ruolo)
eclettismo (costruzione)
Notizie Storiche
sec. XIII (preesistenza intero bene)
La chiesa è citata nel Liber Notitiae Sanctorum Mediolani di Goffredo da Bussero.
1576 (visita pastorale intero bene)
La chiesa viene visitata da s. Carlo Borromeo.
1747 (visita pastorale intero bene)
La chiesa viene visitata dal cardinale Pozzobonelli.
1818 (realizzazione altare Madonna delle Grazie)
Il nobile Gaetano Martinelli, dona l'altare dedicato alla Madonna delle Grazie.
1919 (restauri intero bene)
La chiesa viene restaurata.
Descrizione
Edificio ad aula unica e pianta rettangolare. La facciata è a salienti, con la porzione centrale aggettante rispetto alle ali laterali. Al centro si trova un portale binato con colonna centrale, con ampia lunetta mosaicata; più in alto si apre una semplice bifora. Il sottogronda è sottolineato da una serie di archetti pensili e decorazioni a dente di sega, che continuano anche nelle ali laterali; in queste si aprono anche due oculi circolari. L'intera facciata è in laterizi con l'inserimento di alcuni elementi lapidei a scopo decorativo. Sulla sinistra, quasi a filo con la facciata, si erge il campanile con orologio e coronamento merlato.
L'interno non presenta suddivisioni spaziali ed è coperto da soffittatura lignea a cassettoni. Quattro aperture rettangolari, due per lato, con vetrate decorate illuminano l'interno. Nella parete di fondo si apre una piccola abside a terminazione piana, affiancata da due nicchie con statue, in cui è collocato l'altare. Le uniche parti che presentano decorazioni pittoriche sono l'abside e la parete sinistra, dove un altare più tardo protegge quanto resta di un affresco presumibilmente cinquecentesco.
Coperture
falde con coppi
Impianto strutturale
muratura continua
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (anni '70?)
Presente altare mobile ligneo rivolto verso l'assemblea; conservati un tratto di balaustre e la precedente macchina d'altare.