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Atri
Teramo - Atri
chiesa
parrocchiale
S. Gabriele dell'Addolorata
Parrocchia di San Gabriele dell'Addolorata
Pianta; Coperture; Scale; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale
presbiterio - intervento strutturale (1965-1970)
1964 - 1972(costruzione intero bene); 1975 - 1975(parrocchialità intorno)
Chiesa di San Gabriele dell'Addolorata
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Gabriele dell'Addolorata <Atri>
Altre denominazioni S. Gabriele dell'Addolorata
Autore (ruolo)
Colleluori, Fernando (progettista)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze abruzzesi (costruzione)
Notizie Storiche

1964 - 1972 (costruzione intero bene)

una dedica sul pavimento testimonia la posa della prima pietra nel 1964, la costruzione fu terminata nel 1972

1975  (parrocchialità intorno)

nel 1975 il vescovo Abele Conigli la elevò a parrocchia
Descrizione

La chiesa è stata edificata nel 1964. Il prospetto principale è in mattoni faccia a vista ed è tripartito verticalmente da lesene in laterizio. L'attacco al cielo segue un profilo piano. L'attacco al suolo è costituito da un piccolo basamento marmoreo che funge da alzata all'altezza del portale centrale. Il portale è inserito all'interno di un arco a sesto acuto strombato. Lo spazio interno è un impianto centrale costituito da due ambienti concentrici. L'aula a pianta ottagonale è coperta con una cupola a padiglione costolonata che poggia su un sistema di archi a tutto sesto impostati su piedritti rivestiti in mattoni; è circondata da un corridoio scandito da archi a tutto sesto disposti a coltello che sorreggono la copertura inclinata. Dinnanzi al muro opposto all'ingresso è presente l'area dell'altare rialzata su un podio. Finestre con terminazione ad arco a sesto acuto si aprono lungo i muri esterni del corridoio concentrico all'aula e intorno alla calotta.
Pianta
La pianta quadrata presenta al centro uno spazio a base ottagonale delimitato da piedritti. Un corridoio, scandito da sistema a coltello di piedritti su cui impostano archi a sesto acuto, circonda l'aula principale.
Coperture
All'interno l'ambiente centrale a pianta ottagonale è coperto con cupola a padiglione. Il corridoio più esterno mostra una coperture a falde inclinate.
Scale
Due alzate dal sagrato permettono di raggiungere la quota della chiesa. Un podio sollevato di un'alzata rispetto all'aula individua l'area dell'altare.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione nell'aula si compone di lastre policrome di marmo di diverse dimensioni e geometrie posate a sottolineare l'impianto centrale. Nel podio che individua l'altare si notano lastre di marmo rettangolari a posa ortogonale.
Elementi decorativi
L'apparato decorativo è caratterizzato da vetrate policrome nei muri perimetrali della chiesa.
Impianto strutturale
L'edificio è costituito da un sistema di pilastri su cui impostano archi a sesto acuto sui quali poggia la cupola a padiglione che copre l'aula centrale come pure le falde inclinate che coprono il corridoio più esterno collaborando con la muratura perimetrale e gli archi a sesto acuto su piedritti disposti a coltello.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1965-1970)
La chiesa è stata edificata in conformità delle prescrizioni del Concilio Vaticano II in materia di adeguamento liturgico.
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