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restauro
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Olgiate Olona
Milano
chiesa
sussidiaria
S. Antonio Abate
Parrocchia dei Santi Stefano e Lorenzo
Pianta; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Campanile
altare - aggiunta arredo (anni Settanta)
XVI sec. - XVI sec.(costruzione intero edificio); 1830 - 1835(restauro interni); 1890 - 1890(costruzione altare); 1950 - 1955(restauro intero edificio); 1994 - 1994(restauro intero edificio)
Chiesa di Sant'Antonio Abate
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Sant'Antonio Abate <Olgiate Olona>
Altre denominazioni S. Antonio Abate
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche

XVI sec.  (costruzione intero edificio)

La chiesa viene edificata nel Cinquecento da uan comunità di frati Carmelitani.

1830 - 1835 (restauro interni)

Attorno al 1830 vengono eseguiti lavori di abbellimento delle cappelle laterali.

1890  (costruzione altare)

Nel 1890 viene realizzato il nuovo altare.

1950 - 1955 (restauro intero edificio)

Nai primi anni Cinquanta le chiesa viene fatta oggetto di interventi di restauro

1994  (restauro intero edificio)

Nel 1994 la chiesa viene sottoposta ad un nuovo intervento generale di restauro conservativo.
Descrizione

La chiesa di Sant’Antonio di Olgiate Olona è un edificio ad aula unica rettangolare e coro allungato a pianta rettangolare. L’aula è coperta da un alto soffitto a cassettoni diviso da tre travi in legno mentre il presbiterio è coperto. nella prima campata. da una volta a botte e nella parte terminale da una volta a ombrello con lunette. interamente affrescata. Ai fianchi del presbiterio si aprono due cappelle laterali: quella di destra contiene un altare con un’antica statua raffigurante Sant’Antonio Abate, titolare della chiesa. Nella cappella di sinistra, come l’altra e il presbiterio sollevata di due gradini sul pavimento dell’aula, è contenuto un altare in legno che ospita al centro una statua raffigurante la Madonna Del Carmelo e ai lati due tavole dipinte raffiguranti la beata Giuliana e Santa Caterina di Pallanza. I lati della aula sono interamente affrescati con nicchie nell’ordine inferiore e rappresentazioni simboliche degli attributi mariani in quello superiore. Nelle due nicchie più prossime al presbiterio sono raffigurati a destra San Carlo Borromeo e a sinistra Santa Barbara. Ai lati dell’arco trionfale è raffigurata un’annunciazione l’arcangelo Gabriele a sinistra, e la Madonna a destra; uno stemma con un gallo è presente sopra l’architrave della porta di accesso. Sopra la stessa porta è presente anche una vetrata artistica raffigurante Sant’Antonio; altre vetrate artistiche figurative sono presenti nel lato sinistro dell’aula, nella cappella della Madonna del Carmelo e dietro l’altare oltre che in sacrestia. L’altare maggiore contiene un grande antico crocifisso in legno nella parte superiore e, sotto il tabernacolo, una nicchia con statua del Cristo morto. Sui lati del presbiterio due grandi cornici in stucco inquadrano due dipinti moderni raffiguranti a sinistra Cristo nell’orto degli ulivi e a destra il Cristo risorto. Il pavimento dell’aula è in tabelle di cotto tradizionale con una passatoia centrale a scacchiera realizzata in ce mentine grigie, nere e rosse. Il presbiterio, delimitato da balaustre in marmo con un cancelletto in ferro centrale, è invece pavimentato con cementine esagonali grigie e rosse così come nelle cappelle laterali, nere nel caso della cappella della Madonna del Carmelo. La facciata è caratterizzata dal portico a protezione di tre portali di accesso ad arco acuto che si aprono in un muro con tracce di diversi strati di decorazioni pittoriche. Il portico è realizzato in mattoni a vista con tre archi ribassati poggianti su pilastri. La parte superiore della facciata, intonacata, ha profilo a capanna. A sud dell’edificio, in prossimità dell’abside sorge in campanile con cuspide conica.
Pianta
L'edificio presenta una pianta ad aula unica rettangolare con abside quadrangolare e due piccole cappelle ai suoi lati.
Struttura
L'edificio ha sistema costruttivo in muratura portante.
Coperture
La chiesa ha tetto a due falde su orditura in legno con manto in tegole.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento dell’aula è in tabelle di cotto tradizionale con una passatoia centrale a scacchiera realizzata in ce mentine grigie, nere e rosse. Il presbiterio è invece pavimentato con cementine esagonali grigie e rosse.
Campanile
Il campanile della chiesa sorge a sud dell'edificio e fuoriesce dal complesso edilizio addossato alla chiesa, presso l'abside; presenta fusto intonacato con cuspide conica.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (anni Settanta)
Dopo il Concilio Vaticano II la chiesa è stata dotata di un altare in legno per le celebrazioni.
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