chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Fontecchio L'Aquila chiesa sussidiaria Santa Maria Agraiano Parrocchia di Santa Maria Aggraiano Pianta; Elementi decorativi; Coperture; Impianto strutturale nessuno XIII - XIII(costruzione originaria Intero Bene); 1750 - 1750(costruzione attuale intero bene); 2009 - 2009(danni sisma 2009 intero bene); 2022 - 2022(restauro e consolidamento intero bene)
Chiesa di Santa Maria Agraiano
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Santa Maria Agraiano <Fontecchio>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze abruzzesi (costruzione)
Notizie Storiche
XIII (costruzione originaria Intero Bene)
Sebbene non si conosca quando fu edificato il primo nucleo della chiesa originaria, si sa che i frati benedettini dell'annesso convento furono spostati nel 1266 per essere destinato a convento di clausura per le suore
1750 (costruzione attuale intero bene)
La costruzione attuale barocca deriva probabilmente alla ricostruzione dopo il sisma del 1703. sul portale è incisa infatti la data del 1750
2009 (danni sisma 2009 intero bene)
Il sisma ha provocato ingenti danni alla chiesa che era in fase di ristrutturazione dopo decenni di abbandono
2022 (restauro e consolidamento intero bene)
inizio lavori di restauro e consolidamento (2023 in corso)
Descrizione
La chiesa è ad aula unica con quattro profonde nicchie laterali, due per lato. Lo spazio scandito secondo il ritmo AbAb da paraste doppie e triple che sorreggono una cornice perimetrale. Sulla cornice si innalza una volta a botte lunettata, in corrispondenza dei finestroni ed arricchita da medaglioni in stucco. L'intervento barocco presenta numerose similitudini con la chiesa parrocchiale di San Nicola a Prata D'Ansidonia. Altri elementi decorativi della chiesa sono rappresentati dalle balconate e dalle statue sempre in stucco a fianco dell'altare maggiore. Sopra al portale d'ingresso (oggi richiuso con un muro a mattoni) della balconata della cantoria sorretta da 2 pilastri e tre voltine a botte. L'altare maggiore in stucco, è arcuato e presenta una struttura formata da colonne con capitelli corinzi che sorreggono un'alta cornice su cui poggia un timpano arcuato e superiormente medaglione sorretto da angeli rappresentante la Madonna. sopra l'altare il presbiterio e coperto da una cupola ellittica. Esternamente la facciata si presenta Intonacata a coronamento orizzontale con un portale in pietra che porta la data del 1750 sormontato da timpano curvo rialzato dati elementi curvi che ne slanciano l'immagine, nella parte alta alla trequarti è presente il finestrone rettangolare Nello stesso stile nel portale La cornice sommitale con cui dell'apparecchio di facciata con due semplici mensoline laterali.
Pianta
ad aula unica
Elementi decorativi
la chiesa ha decorazioni da balconate e statue in stucco di cui quella meglio conservata sulla sinistra dell'altare rappresenta Santa Caterina.
Coperture
volta a botte lunettata
Impianto strutturale
edificio ad aula unica in muratura continua con quattro profonde nicchie laterali con pilastri e ringrossi murari frutto dell'intervento barocco, che sostengono la volta in camorcanna lunettata e tetto in legno a falde