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beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Morazzone
Milano
chiesa
parrocchiale
S. Ambrogio
Parrocchia di Sant'Ambrogio
Campanile; Coperture; Impianto strutturale; Pianta; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Soffitto
altare - aggiunta arredo (anni '70); presbiterio - intervento strutturale (anni '70)
17/11/1814 - 10/1816(costruzione intero edificio); XV - XV(notizia preesistenza); 1566 - 1566(notizia preesistenza); 1582 - 1606(edificazione campanile); 1606 - 1606(migliorie preesistenza); 1785 - 1785(criticità preesistenza); 1805 - 1805(riparazioni preesistenza); 1814 - 1814(pratica per la ricostruzione intero edificio); 1814 - 1818(costruzione intero edificio ); 1824 - 1826(realizzazione organo); 1831 - 1831(costruzione cappella del Rosario); 1891 - 1893(completamento facciata); 1892 - 1893(costruzione cappelle laterali); 1893 - 1895(realizzazione decorazione interna); 1896 - 1896(rifacimento pavimento); 1914 - 1914(riparazioni e decorazioni cappella della Madonna delle Grazie); 1920 - 1924(modifica cappella di San Giuseppe); 1937 - 1938(realizzazione vetrate); 1942 - 1942(modifica e decorazione pulpiti)
Chiesa di Sant'Ambrogio
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Sant'Ambrogio <Morazzone>
Altre denominazioni S. Ambrogio
Autore (ruolo)
Cantoni, Simone 
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (cosrtuzione dell'edificio)
Notizie Storiche

17/11/1814 - 10/1816 (costruzione intero edificio)

tra la fine del 1814 e l'ottobre del 1816 la chiesa venne edificata sino allo stato di rustico, mancavano le finiture interne ed esterne, gli ornamenti, gli altari e la sistemazione delle cappelle laterali.

XV  (notizia preesistenza)

già a metà del Quattrocento è nota l'esistenza di una chiesa dedicata a Sant'Ambrogio in territorio di Morazzone.

1566  (notizia preesistenza)

gli atti della visita di Padre Leonetto Clivone nel 1566 descrivono un edificio in cattive condizioni di conservazione.

1582 - 1606 (edificazione campanile)

la torre campanaria viene edificata tra il 1582 e il 1606 e probabilmente modificata nel 1646, data riportata in un'iscrizione sopra la porta di accesso.

1606  (migliorie preesistenza)

dagli atti della visita del 1606 risulta che la chiesa fosse stata rinnovata e ampliata.

1785  (criticità preesistenza)

la chiesa esistente, che non ha subito significative modifiche rispetto all'edificio descritto nel 1606 viene considerata insufficiente per le esigenze della popolazione e si pongono quindi le basi per la costruzione di un nuovo edificio.

1805  (riparazioni preesistenza)

benchè si fossero avviate le pratiche per la costruzione della nuova chiesa, nel 1805 vengono condotte improrogabili opere di riparazione della chiesa esistente.

1814  (pratica per la ricostruzione intero edificio)

nel 1814 viene presentata formalmente la richiesta di autorizzazione per la costruzione del nuovo edificio di culto in sostituzione della, ormai inadeguata, chiesa precedente. La richiesta viene autorizzata il 16 settembre 1814.

1814 - 1818 (costruzione intero edificio )

a partire dalla fine del 1814 la nuova chiesa viene edificata su disegno di Simone Cantoni in sostituzione della precedente che viene demolita. A ottobre del 1818 la chiesa risulta agibile anche se mancano ancora opere di finitura e decorazione. Il 18 ottobre 1818 la chiesa viene benedetta dal Parroco don Pesenti.

1824 - 1826 (realizzazione organo)

la chiesa viene dotata di un organo a canne realizzato dal varesino Eugenio Biroldi.

1831  (costruzione cappella del Rosario)

viene avviata la costruzione della cappella del Rosario.

1891 - 1893 (completamento facciata)

tra il 1891 e il 1893 venne portata a compimento la facciata.

1892 - 1893 (costruzione cappelle laterali)

tra il 1892 e il 1893 si colloca la costruzione della cappelle di San Giuseppe e della Madonna delle Grazie.

1893 - 1895 (realizzazione decorazione interna)

l'interno della chiesa viene dipinto decorato da Francesco Lieti.

1896  (rifacimento pavimento)

viene interamente rifatto in piastrelle di cemento il pavimento della chiesa e della piazza antistante.

1914  (riparazioni e decorazioni cappella della Madonna delle Grazie)

nel 1914 viene incaricato il decoratore Battaini di Arcisate per eseguire riparazioni e nuove decorazioni nella Cappella della Madonna delle Grazie.

1920 - 1924 (modifica cappella di San Giuseppe)

il 5 ottobre 1934 viene benedetta la cappella di San Giuseppe nella sua nuova sistemazione.

1937 - 1938 (realizzazione vetrate)

tra il 1937 e il 1938 vengono realizzate le vetrate tra cui quella della facciata raffigurante Sant'Ambrogio che allontana Teodosio.

1942  (modifica e decorazione pulpiti)

i pulpiti vengono modificati e arricchiti dei bassorilievi in legno.
Descrizione

La chiesa di Sant’Ambrogio a Morazzone presenta un impianto centrale a croce greca con il braccio sud est terminante in un’abside semicircolare. Gli spazi sono coperti da volte a botte e da una ampia crociera sullo spazio centrale. La facciata neoclassica è divisa orizzontalmente da un cornicione retto da lesene angolari e due coppie di lesene ai lati del portale trilitico sormontato da timpano quadrato. La parte superiore del prospetto presenta un finestrone rettangolare inquadrato in un arco e un timpano superiore. Entrando, a destra, si incontra la cappella della Madonna delle Grazie in cui, in un altare in marmo è collocato uno strappo di affresco forse cinquecentesco raffigurante la Madonna con in braccio il bambino. Segue, nel “transetto”, l’altare con la pala di G. B. Bertini (XIX secolo) raffigurante i Santi Ambrogio e Carlo con la croce del Santo Chiodo. Il presbiterio, delimitato da basse balaustre marmoree, e il coro sono caratterizzati dall’altare neoclassico con tempietto progettato dal Cantoni davanti al quale si colloca la nuova mensa in legno. Di fronte all’altare dei Santi Ambrogio e Carlo si trova la cappella della Madonna del Rosario: al centro dell’altare in marmi si trova una nicchia che ospita la statua della Vergine circondata da tondi dipinti raffiguranti i misteri gaudiosi, dolorosi e gloriosi. Ritornando nei pressi dell’ingresso si incontra la cappella di San Giuseppe che ospita anche il fonte battesimale sormontato, nell’arcone, da una rappresentazione del Battista. Nella volta centrale sono affrescate le figure dei quattro evangelisti mentre nel catino absidale si trovano le allegorie di fede, speranza e carità. Sempre sulla volta è presente anche la raffigurazione della glorificazione del SS Sacramento e una gloria di Sant’Ambrogio.
Campanile
la torre campanaria è una struttura massiccia in pietra a vista, isolata dalla chiesa, con un grande orologio sotto la cella campanaria e copertura a quattro falde in coppi.
Coperture
la copertura della chiesa, con tetto a falde è in coppi laterizi.
Impianto strutturale
la struttura è in muratura portante.
Pianta
la pianta è a croce greca con abside orientata a sud est.
Pavimenti e pavimentazioni
il pavimento dell'aula è in piastrelle di cemento mentre quello del presbiterio in seminato.
Elementi decorativi
l'interno della chiesa, in particolare le volte, sono interamente decorate ed affrescate.
Soffitto
i soffitti della chiesa sono a volte con un'ampia crociera che copre lo spazio centrale dell'aula.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (anni '70)
Aggiunta di una mensa in legno, amovibile.
presbiterio - intervento strutturale (anni '70)
Parziale rimozione delle balaustre.
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