chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Monza Milano chiesa sussidiaria S. Maria degli Angeli in S. Michele Parrocchia di San Giovanni Battista Coperture; Impianto strutturale presbiterio - intervento strutturale (anni '70?) 1608 - 1608(costruzione preesistenza); 1728 - 1728(restauri preesistenza); 1837? - 1837?(restauri preesistenza); fine XIX - inizi XX(demolizione preesistenza); 1908? - 1908?(costruzione intero bene); 2016 - 2017(restauri facciata)
Chiesa di Santa Maria degli Angeli in San Michele
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Santa Maria degli Angeli in San Michele <Monza>
Altre denominazioni
S. Maria degli Angeli in S. Michele
Autore (ruolo)
Chiappetta, Spirito Maria (progettazione)
Ambito culturale (ruolo)
architettura neogotica (costruzione)
Notizie Storiche
1608 (costruzione preesistenza)
La chiesa viene fondata dal gesuita Bartolomeo Zucchi sul luogo della casa paterna, nei pressi del luogo dove s. Carlo nel 1578 aveva compiuto un miracolo guarendo una nobildonna del borgo.
1728 (restauri preesistenza)
L'edificio viene restaurato dai Gesuiti.
1837? (restauri preesistenza)
L'edificio viene restaurato dai Barnabiti, che costruiscono anche una nuova cappella.
fine XIX - inizi XX (demolizione preesistenza)
La chiesa seicentesca viene demolita per permettere l'allargamento e la rettificazione di via Zucchi.
1908? (costruzione intero bene)
Viene edificata l'attuale chiesa.
2016 - 2017 (restauri facciata)
Viene restaurata la facciata.
Descrizione
Edificio con pianta a croce latina e tre navate; la pianta si presenta difforme rispetto alla tipologia più diffusa, con i bracci del transetto più vicini alla facciata che al presbiterio. Questi ultimi sono poco sporgenti rispetto ai perimetrali, con l'effetto di risultare quasi delle cappella laterali.
La facciata è a salienti e tripartita. Il campo centrale ospita un portale, con profili lapidei, lunetta decorata a mosaico e soprastanti cuspidi traforate, e una alta monofora che ingloba ulteriori trafori e una sorta di rosone. Il sottogronda presenta una galleria cieca in pietra bianca ed una cornice aggettante a piccoli cassettoni. Lo schema compositivo si ripete sostanzialmente identico ma di dimensioni inferiori nei campi laterali. In alto i vertici della facciata sono decorati da guglie con statue e pinnacoli. Sulla destra sorge il campanile, composto con gli stessi elementi decorativi della facciata e rastremato verso l'alto.
L'interno è diviso in tre navate da alti pilastri a fascio. Lungo i perimetrali si aprono alte monofore archiacute con vetrate decorate; aperture simili si trovano anche nell'emiciclo absidale, poligonale e coperto da una volta a ombrello, che conclude la navata centrale. All'altezza della quarta campata di quest'ultima, sulla sinistra, sorge un pulpito marmoreo in stile neogotico, come anche gli arredi lignei della chiesa. La pavimentazione della navata maggiore presenta una fascia centrale decorata a mosaico per tutta la sua lunghezza. Nella testata alla destra del presbiterio è murato un frammento di affresco trecentesco proveniente dall'antica chiesa di S. Michele.
Coperture
falde con coppi
Impianto strutturale
muratura continua
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (anni '70?)
Presente altare centrale in lastre di pietra con paliotto mosaicato raffigurante l'agnello crucifero rivolto all'assemblea. Presente la precedente macchina d'altare che ospita il tabernacolo.