chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Milano Milano chiesa parrocchiale S. Vincenzo De' Paoli Parrocchia di San Vincenzo De' Paoli Pianta; Impianto strutturale; Altare maggiore; Altare maggiore; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Elementi decorativi presbiterio - intervento strutturale (2010 (?)) 1963 - 1964(costruzione intero bene); 2000 - 2009(ristrutturazione intero bene); 2000 - 2009(ristrutturazione interno); 2006 - 2008(completamento interno)
Chiesa di San Vincenzo De' Paoli
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Vincenzo De' Paoli <Milano>
Altre denominazioni
S. Vincenzo De' Paoli
Autore (ruolo)
Mattioni, Luigi (costruzione)
Terrosi, Ferdinando (costruzione)
Ambito culturale (ruolo)
architettura moderna (costruzione)
Notizie Storiche
1963 - 1964 (costruzione intero bene)
La chiesa venne costruita a metà degli anni sessanta del ventesimo secolo, su progetto dell'architetto Luigi Mattioni e dell'ingegnere Ferdinando Terrosi. La chiesa rientra nel progetto nuove chiese voluto dal cardinale Montini.
2000 - 2009 (ristrutturazione intero bene)
Realizzazione della vetrata artistica dedicata a Maria Immacolata sul fianco sinistro, al posto di una porta laterale, progetto a cura di Silvia Banzatti.
2000 - 2009 (ristrutturazione interno)
Intervento di miglioramento dell'acustica della chiesa tramite un materiale fonoassorbente dato a spruzzo sull'intradosso del soffitto dell'aula.
2006 - 2008 (completamento interno)
La mensa dell'altare fu impreziosita da un tondo in terracotta policroma con doratura raffigurante una copia dell'Agnello mistico proveniente dalla chiave di volta dell'Abbazia di Hauterive del XIV secolo e collocata davanti alla mensa nel 2006. Due anni dopo fu realizzata e collocata ai piedi della mensa la scultura in terracotta raffigurante Gesù e Giovanni, opera di Elena Clapis.
Descrizione
La chiesa, orientata, ha un impianto ovoidale e non presenta una vera e propria facciata principale. La chiesa è infatti preceduta ed anticipata dal corpo rettangolare della casa parrocchiale che si sopraeleva di alcuni gradini dal piano strada e si sviluppa in linea con quest'ultima. La facciata su strada è scandita dal doppio ordine di finestre rettangolari e caratterizzata da un rivestimento in laterizio a vista con elementi a bugna. Al centro della facciata è collocata una croce in ferro i cui bracci e capocroce si sopraelevano rispetto al cordolo in cemento rialzato dalla muratura sottostante che conclude la facciata. Un porticato realizzato in elementi metallici copre per tutta la larghezza il sagrato. Superate le vetrate ci si trova in un ampio atrio caratterizzato da due box vetrati ai lati, utilizzati come spazi per una associazione (a sinistra) e per le riunione (a destra) e dal fonte battesimale in mezzeria, anteposto alle porte di ingresso alla chiesa. Internamente la chiesa è a navata unica con un altare a doppia mensa sopraelevato di qualche gradino; ulteriori gradini portano alla parete concava di fondo sulla quale è inserito il Tabernacolo. Le pareti sono in laterizi a vista a cui si contrappongono i pilastri rastremati che proseguono a creare l'armatura della copertura. all'imposta di quest'ultima una bassa finestratura a nastro corre lungo tutto lo sviluppo perimetrale del complesso. Nella zona retrostante l'abside è presente una cappella invernale a forma concava. Sui fianchi della navata sono presenti arredi lignei destinati in parte a confessionali e in parte ad armadiatura; inoltre recentemente sono state realizzate delle cappelle sul fianco sinistro della navata: la prima entrando ospita una statua della Madonna, la seconda un crocifisso, all'interno di una sorta di nicchia vetrata sporgente rispetto all'andamento curvo della parete. Negli spazi seminterrati trovano collocazione gli spazi di servizio all'oratorio e il teatro.
Pianta
Impianto ovoidale anticipato dal corpo rettangolare della casa parrocchiale, ortogonale all'asse principale della chiesa.
Impianto strutturale
Struttura in cemento armato.
Altare maggiore
La mensa dell'altare è impreziosita da un tondo in terracotta policroma con doratura raffigurante una copia dell'Agnello mistico proveniente dalla chiave di volta dell'Abbazia di Hauterive del XIV secolo e collocata davanti alla mensa nel 2006.
Altare maggiore
La scultura in terracotta di Elena Clapis raffigurante Gesù e Giovanni fu realizzata e collocata nel 2008.
Coperture
Copertura in elementi portanti in cemento armato e manto in guaina bituminosa.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione in piastrelle di gres bicrome (bianche e marroni) di formato quadrato, posate a comporre dei motivi geometrici. La zona del presbiterio, originariamente rivestita in lastre di travertino, è attualmente ricoperta con una finitura plastica a emulazione del parquet.
Elementi decorativi
Vetrate artistiche sui fianchi della navata, opera di Silvia Balzatti.
Elementi decorativi
Via Crucis smaltata opera della scuola Beato Angelico.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (2010 (?))
Ampliamento della zona del presbiterio tramite una avanzamento del piano sopraelevato. Collocazione della grande composizione in legno raffigurante il Mistero della Trinità, opera dello scultore altoatesino Paul de Doss- Moroder di Ortisei. Dello stesso artista è l'ambone.