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Milano
Milano
chiesa
parrocchiale
S. Galdino
Parrocchia di San Galdino
Pianta; Impianto strutturale; Altare maggiore; Opere d'arte; Elementi decorativi; Pavimenti e pavimentazioni
presbiterio - intervento strutturale (1985)
1982 - 1984(progettazione intero bene); 1985 - 1987(costruzione intero bene); 1988 - 1988(consacrazione intero bene); 2012 - 2012(rifacimento interno); 2015 - 2015(manutenzione interno)
Chiesa di San Galdino
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Galdino <Milano>
Altre denominazioni S. Galdino
Autore (ruolo)
Bassi, Carlo (costruzione)
Boschetti, Goffredo (costruzione)
Ambito culturale (ruolo)
architettura moderna (costruzione)
Notizie Storiche

1982 - 1984 (progettazione intero bene)

Risale al 1982 il progetto del complesso architettonico ecclesiastico di San Galdino, a cura degli architetti Carlo Bassi e Goffredo Boschetti. Due anni dopo gli stessi architetti presentano il progetto per la zona del presbiterio.

1985 - 1987 (costruzione intero bene)

La chiesa fu costruita a metà degli anni ottanta del secolo scorso. Il 26 maggio del 1985 mons. Marco Ferrari benedisse la prima pietra del complesso parrocchiale.

1988  (consacrazione intero bene)

La chiesa venne consacrata il 25 settembre del 1988.

2012  (rifacimento interno)

Rifacimento dell'impianto di illuminazione della chiesa.

2015  (manutenzione interno)

Intervento di manutenzione con la tinteggiatura delle pareti intonacate interne.
Descrizione

L'accesso al complesso architettonico organizzato in uno spazio quadrangolare ribassato avviene attraverso un portale a capanna con apertura ad arco a tutto sesto. La chiesa è posta sul lato sinistro di questo spazio, direttamente collegata con una passerella sopraelevata con il complesso della casa parrocchiale, sul lato opposto. Orientata a nord è anticipata da un protiro che come la chiesa è ad impianto quadrangolare con copertura a quattro falde e manto in rame. Tra la rampa e la gradinata di acceso al sagrato è collocato un esile ed alto cestello campanario su cui è collocata una campana. Superato il protiro che sul fianco sinistro è vetrato in corrispondenza di un piccolo giardino, la chiesa si presenta ad unica navata con pareti intonacate e con una copertura a struttura lignea a vista nella quale si aprono quattro lucernari romboidali. Il presbiterio molto ampio si sviluppa al centro di uno dei quattro lati del quadrato, illuminato da un ulteriore lucernario zenitale; sul lato opposto si apre una ampia vetrata rivolta verso il giardino interno. Sul fianco laterale destro, in prossimità della controfacciata è presente una cappella a forma quadrata coperta a quattro falde che richiama in miniatura l'impianto della chiesa. Sul fianco sinistro sono invece presenti i confessionali ad impianto rettangolare e una nicchia emiciclica in cui è inserita una statua lignea di Madonna con Bambino, tutti e tre gli spazi sono volumi estradossati sul prospetto esterno verso strada.
Pianta
Impianto quadrangolare sia della chiesa, sia del protiro di ingresso che della piccola cappella laterale.
Impianto strutturale
Struttura in cemento armato intonacato
Altare maggiore
L'altare maggiore, l'ambone e la sede sono tutti realizzati in blocchi lapidei, secondo il progetto originario.
Opere d'arte
Fonte battesimale e acquasantiera in ferro battuto e rame sbalzato opera della scuola Beato Angelico.
Elementi decorativi
Via Crucis in rame sbalzato.
Pavimenti e pavimentazioni
Sia l'aula che il presbiterio sono pavimentati con piastrelle rettangolari in grès color marrone. Le alzate dei gradini del presbiterio sono invece in materiale lapideo.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1985)
La chiesa, essendo post-conciliare, risulta rispondente ai dettami del Concilio Vaticano II.
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