chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Milano Milano chiesa parrocchiale S. Nicola Vescovo in Dergano Parrocchia di San Nicola Vescovo in Dergano Pianta; Struttura; Pavimenti e pavimentazioni; Opere d'arte; Opere d'arte; Soffitto; Opere d'arte; Opere d'arte presbiterio - aggiunta arredo (1971); altare - intervento strutturale (2002) XIV - XX(costruzione intero bene); 1939 - 1939(rifacimento interno bene); 1941 - 1941(dedicazione intero bene); 1943 - 1943(demolizione parziale intero bene); 1948 - 1948(completamento intero bene); 1971 - 2002(rifacimento presbiterio); 1978 - 1978(rifacimento presbiterio); 1983 - 1983(ristrutturazione interno); 1993 - 1993(completamento campane); 2002 - 2002(risstrutturazione interno); 2009 - 2009(restauro vetrate); 2010 - 2010(restauro interno); 2012 - 2016(restauro esterno)
Chiesa di San Nicola Vescovo in Dergano
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Nicola Vescovo in Dergano <Milano>
Altre denominazioni
S. Nicola Vescovo in Dergano
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche
XIV - XX (costruzione intero bene)
Presente una cappella fin dal XIV secolo la chiesa di S. Nicola in Dergano fu trasformata nei secoli, fino alla nuova edificazione a partire dalla fine degli anni trenta del novecento, nell'ambito dell'iniziativa dell'arcivescovo Ildefonso Schuster per la costruzione di nuove chiese nella periferia milanese.
1939 (rifacimento interno bene)
Il 3 giugno 1939 venne posta la prima pietra della chiesa, il cui progetto fu affidato all'arch. Dino Zanotta. Solo nel 1969 fu abbattuta la precedente chiesa e sull'area fu costruita la nuova casa parrocchiale.
1941 (dedicazione intero bene)
Il 9 maggio 1941 avvenne la consacrazione della nuova chiesa ad opera del Cardinale Ildefonso Schuster. Nella nuova chiesa furono collocati l'altare maggiore e le statue della Madonna e del Sacro Cuore, provenienti dalla vecchia chiesa.
1943 (demolizione parziale intero bene)
A causa degli spostamenti d'aria provocati dai bombardamenti, tutti gli infissi furono danneggiati.
1948 (completamento intero bene)
In seguito furono completati i due pulpiti in marmo e inaugurata la porticina in bronzo del tabernacolo. Furono anche intrapresi i lavori per la realizzazione del Battistero.
1971 - 2002 (rifacimento presbiterio)
Nel 1971 fu posto sotto i gradini del presbiterio un altare per la celebrazione eucaristica secondo i dettami post-conciliari; il medesimo altare fu spostato nel 2002 sopra i gradini e fu rimossa la balaustra in marmo, trasportata all'altare della Madonna.
1978 (rifacimento presbiterio)
Nel marzo del 1978, su progetto dell'arch. Marchegiani, fu costruita sotto l'altare maggiore la cripta.
1983 (ristrutturazione interno)
Nella chiesa venne rifatta la pavimentazione in lastre di seminato.
1993 (completamento campane)
Nel maggio furono collocate, in un castello campanario in ferro, cinque campane di cui tre provenienti dalla vecchia chiesa.
2002 (risstrutturazione interno)
Nell'ottobre venne spostato il fonte battesimale a lato dell'altare del Sacro Cuore e nella cappella battesimale fu collocata una statua raffigurante San Nicola in paramenti liturgici, opera di Toni Bux.
2009 (restauro vetrate)
Messa in sicurezza dei vetri di protezione delle vetrate artistiche all'interno della chiesa parrocchiale e realizzazione di venti nuove vetrate.
2010 (restauro interno)
Restauro della prima cappella sinistra (l'attuale e originario Battistero) con le decorazioni originarie degli anni quaranta e della prima cappella di destra, dedicata originariamente a Sant'Antonio da Padova con Santa Rita, San Giovanni Bosco e San Domenico Savio, ora ospitante la statua di San Nicola, patrono della Parrocchia.
2012 - 2016 (restauro esterno)
Progetto di restauro delle facciate (G. F. Marcato)
Descrizione
L'attuale chiesa, con orientamento ad ovest, presenta una facciata imponente in laterizi facciavista e basamento in lastre di ceppo, con paraste leggermente aggettanti che denunciano la scansione degli spazi interni. Altimetricamente la facciata a capanna anel corpo centrale presenta raccordi curvilinei con i corpi laterali a sottolineare la suddivisione degli spazi interni. Il portone centrale affiancato da due porte laterali è sormontato da una arco a tutto sesto leggermente arretrato rispetto al filo della facciata, a guisa di protiro, e superiormente da un rosone vetrato. Internamente la chiesa è ad una navata unica con due ambienti laterali ciechi, transetto terminante in due cappelle emicicliche internamente e poligonali esternamente e presbiterio con analogo andamento. Le superfici interne sono interamente intonacate con una tinteggiatura bianca, ad eccezione della zoccolatura lapidea e di alcune cornici marcapiano in laterizio nonché delle cornici in cotto degli oculi presenti sulle pareti della chiesa. Sul lato destro appena superato l'ingresso si trova la cappella che conserva la statua di San Nicola, nel transetto destro la Statua della Madonna, in quello sinistro la cappella del Sacro Cuore e nella prima cappella sinistra, in prossimità della contro facciata, il Battistero. A lato della zona presbiteriale, rialzata di qualche gradino, si trovano i due pulpiti marmorei. Al centro del presbiterio sotto un baldacchino è conservato l'antico altare maggiore della precedente chiesa, a cui è stata anteposta negli anni settanta l'attuale mensa lignea. Sotto la zona presbiteriale, tramite due scale di accesso poste ai lati dei pulpiti, è presente la cripta.
Pianta
Impianto basilicale ad unica navata con spazi laterali ciechi, transetto e presbiterio con conclusione emiciclica.
Struttura
Struttura in laterizi con presumibilmente elementi portanti in cemento armato sia nelle strutture verticali che nei cordoli orizzontali.
Pavimenti e pavimentazioni
La navata e gli spazi laterali presentano lastre in seminato con due tonalità differenti di frammenti lapidei inseriti in un impasto di malta successivamente levigato, a comporre una decorazione geometrica. La zona presbiteriale presenta una pavimentazione in lastre di marmo rosso.
Opere d'arte
Vetrate artistiche del presbiterio raffiguranti S. Nicola, S. Carlo Borromeo, Sant'Ambrogio, lo stemma di Papa Pio XII e lo stemma del Cardinale Ildefonso Schuster. Sopra il portone centrale rosone raffigurante l'Eucarestia.
Opere d'arte
Altare maggiore e statue della Madonna e del Sacro Cuore provenienti dalla vecchia chiesa.
Soffitto
Dopo una breve porzione di volta a botte cassettonata, la navata centrale è coperta da una grande volta a crociera. All'incrocio tra navata e transetto, dove doveva sorgere la cupola emisferica sorretta da pennacchi è presente una copertura piana.
Opere d'arte
Statua di San Nicola opera di Toni Bux conservata nella prima cappella laterale destra.
Opere d'arte
Crocifisso in bronzo e fonte battesimale opera di Ettore Cedraschi.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1971)
Nel 1971 fu posto sotto i gradini del presbiterio un altare per la celebrazione eucaristica secondo i dettami post-conciliari.
altare - intervento strutturale (2002)
L'altare inserito negli anni settanta del novecento fu spostato nel 2002 sopra i gradini e fu rimossa la balaustra in marmo trasportata all'altare della Madonna.