chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Daverio Milano chiesa sussidiaria S. Maria Assunta Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo Pianta; Struttura; Campanile; Opere d'arte; Pavimenti e pavimentazioni altare - aggiunta arredo (1985 circa) XV sec. - XV sec.(fondazione intero edificio); 1520 - 1580(esecuzione decorazioni interne); 1600 - 1650(aggiunta cappella laterale ); 1800 - 1805(interventi edilizi intero edificio); 1997 - 2000(restauro intero edificio)
Chiesa di Santa Maria Assunta
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Santa Maria Assunta <Daverio>
Altre denominazioni
Chiesa di San Carlo S. Maria Assunta
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche
XV sec. (fondazione intero edificio)
Si ritiene plausibile la costruzione della chiesa alla fine del Quattrocento, forse riutilizzando strutture già esistenti.
1520 - 1580 (esecuzione decorazioni interne)
a partire dal secondo decennio del 500 vennero realizzati alcuni affreschi all'interno dell'edificio.
1600 - 1650 (aggiunta cappella laterale )
Nella prima metà del XVII secolo fu aggiunta la cappella laterale con l'altare dedicato a San Carlo.
1800 - 1805 (interventi edilizi intero edificio)
All'inizio dell'Ottocento l'edificio fu, probabilmente, sottoposto a lavori di ristrutturazione.
1997 - 2000 (restauro intero edificio)
La chiesa è stata oggetto di restauri tra il 1997 e il 2000.
Descrizione
La chiesa di Santa Maria Assunta è un edificio ad aula unica rettangolare con coro quadrato e una cappella laterale nel fianco nord. L'aula è coperta con soffitto in legno e l'abside con una volta a crociera che reca al centro il sole raggiante con motivi decorativi a stella attorno e una scritta circolare inneggiante a Maria.
L’area del presbiterio è delimitata da balaustre in pietra, l’altare principale, in marmo, ha una grande nicchia, con mosaico dorato all’interno, che contiene una statua della Madonna. L’altare presenta un paliotto costituito da un affresco staccato, del primo Cinquecento, che raffigura San Biagio in adorazione della pietà. Sulla controfacciata si trova un grande affresco raffigurante Sant’Antonio Abate tra due colonne con stemmi nobiliari delle famiglie Bossi e Sessa; in basso si trova una lunga iscrizione con la data della realizzazione: 12 marzo 1523.
Sulla parete di destra si trovano altri due affreschi coevi a quello appena descritto raffiguranti Maria Vergine con il Bambino e Santo Stefano. Di circa 50 anni più tardi è invece il grande affresco sulla destra dell’arco trionfale raffigurante San Rocco e San Sebastiano ai lati della Vergine in trono che allatta il Bambino.
Nella cappella laterale, delimitata da balaustre in legno, si trova un altare ligneo del primo Seicento con statua di San Carlo Borromeo sormontato dal motto “Humilitas”.
L’esterno, interamente intonacato, è caratterizzato dalla sequenza di archetti pensili in cotto, ascrivibili al XV secolo, che coronano le facciate. Il prospetto principale ha un portale architravato con finestra semicircolare superiore e ulteriore finestrina ancora più in alto. In corrispondenza del lato nord sorge un piccolo campanile.
Pianta
Pianta rettangolare ad aula unica con abside quadrata.
Struttura
Sistema strutturale a muratura portante.
Campanile
Piccolo campanile con fusto liscio e monofore nella cella campanaria coperta a quattro falde.
Opere d'arte
All'interno affresci del XVI secolo.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento interno in cotto.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1985 circa)
Alla metà degli anni Ottanta è stato posizionato un tavolo in legno che funge da mensa di altare.