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Cortenova
Milano
chiesa
sussidiaria
Santi Fermo e Rustico
Parrocchia dei Santi Gervaso e Protaso
Impianto strutturale
nessuno
1583 - 1591(costruzione intero bene); 1610 - 1610(costruzione cappella); XIX - XIX(ampliamento sacrestia); 1930 - 1931(restauro intero bene); 1992 - 1992(restauro intero bene); 2001 - 2002(sostituzione serramenti)
Chiesa dei Santi Fermo e Rustico
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa dei Santi Fermo e Rustico <Cortenova>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche

1583 - 1591 (costruzione intero bene)

La costruzione fu iniziata nel 1583 e si concluse nel 1591, come attesta l'iscrizione sul portale d'ingresso.

1610  (costruzione cappella)

La fondazione della cappella laterale dedicata a San Carlo risale presumibilmente al 1610.

XIX  (ampliamento sacrestia)

Nel XIX secolo venne ampliata la sacrestia.

1930 - 1931 (restauro intero bene)

Un primo intervento di restauro condotto dalla Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici di Milano risale al 1930-31.

1992  (restauro intero bene)

Una nuova campagna di restauri fu curata dalla parrocchia di Cortenova.

2001 - 2002 (sostituzione serramenti)

Tutti i serramenti furono sostituiti tra il 2001 e il 2002.
Descrizione

La chiesa dei Santi Fermo e Rustico si caratterizza per la facciata a capanna, con una grande lunetta finestrata divisa in tre riquadri, ed un portale in pietra. La facciata è intonacata, mentre il resto delle facciate sono al rustico. L'interno si presenta a navata unica rettangolare coperta da volta a crociera in due campate e terminante in un presbiterio quadrangolare rialzato di tre gradini. L'ingresso è sormontato dalla cantoria ottocentesca dove era l'organo settecentesco, poi asportato e disperso. Al termine della navata sul lato sinistro si trova il pulpito in noce ottocentesco. L'area presbiteriale è delimitata a terra dalla balaustra in marmo nero con colonnette in marmo bianco; la differenziazione tra la navata ed il presbiterio è evidente anche nella pavimentazione: in pietra per la prima ed in marmi bianchi e neri per il secondo. Alle spalle dell'altare maggiore si trova la sacrestia con volta a vela ribassata.
Impianto strutturale
Muratura portante in pietrame, intonacato per la facciata ed al rustico per gli altri prospetti.
Adeguamento liturgico

nessuno
Non sono state fatte modifiche alla disposizione originale del presbiterio.
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