| Tipologia e qualificazione | chiesa sussidiaria |
| Denominazione | Chiesa della Madonna del Buon Consiglio <Collepietro> |
| Altre denominazioni | Chiesa Madonna delle Grazie |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | XIII - XIV (costruzione intero bene) Non si hanno notizie certe sulla data di costruzione della chiesa ma si ipotizza possa essere stata edificata tra XIII e XIV secolo XIV - XVIII (costruzione portale) Viene realizzato il portale di ingresso, di ispirazione rinascimentale 1629 (restauro intero bene) Al 1629 è datata l'intonacatura interna dell'intera chiesa, volta a coprire gli affreschi riferibili pressoché all'epoca rinascimentale 2009 - 2023 (danni sisma 2009 intero bene ) La chiesa ha subito danni a causa del sisma 2009 ed è inagibile (2023) |
| Descrizione |
La chiesa sorge sul Colle del Buon Consiglio e da quella posizione domina a nord-ovest l'Altopiano di Navelli e a sud-est la Valle Peligna. Dalla sua posizione si deduce che la stessa fosse una chiesa del Tratturo Magno che collegava L'Aquila e Foggia. La facciata a coronamento orizzontale è intonacata e presenta un portale di ingresso ligneo centrale, architravato e coronato da una lunetta. La parte alta della facciata è caratterizzata dalla presenza di un marcapiano in pietra e da una piccola cornice che conclude la facciata stessa. All'interno della chiesa si accede mediante sei scalini che conducono al portale di ingresso, di ispirazione simile a quello della chiesa parrocchiale. L'interno della chiesa è a navata unica. Sulle pareti laterali vi sono due altari in stucco che ospitano un affresco ricavato all'interno di una nicchia ed una statua. Nella parte alta della chiesa, sulla sinistra, è presente una cappella con altare caratterizzata da copertura a volta e rialzata di uno scalino rispetto all'intero impianto. Secondo quanto riportato in una targa, essa è stata eretta nel 1866. La zona presbiteriale risulta rialzata di uno scalino rispetto all'intero impianto planimetrico; nella parete di fondo, oggi coperta separata dalla chiesa antistante per mezzo di un tendone, tracce di affreschi della stessa natura di quelli presenti sulle facciate laterali sono riemersi a seguito della caduta di intonaco realizzato nel 1629. La pavimentazione della chiesa è realizzata mediante lastre quadrangolari di cementite rossa con guida centrale di lastre bianche. La copertura è realizzata mediante delle volte in tutta la lunghezza della chiesa e per mezzo di una piccola cupola nella zona antistante il presbiterio
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| Adeguamento liturgico |
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