chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Vighizzolo Cantù Milano chiesa parrocchiale Santi Pietro e Paolo Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo Coperture; Impianto strutturale presbiterio - intervento strutturale (1970?) sec. XIII - sec. XIII(notizie preesistenza); 1859 - 1867(costruzione intero bene); 1923 - 1928(realizzazione decorazioni interne); 1983 - 1983(lavori facciata); 1987 - 1987(realizzazione aperture nell'abside); 1998 - 1998(restauri cappella dell'Addolorata); 2009 - 2009(lavori intero bene); 2011 - 2011(lavori sagrato e cappella iemale)
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo <Vighizzolo, Cantù>
Ambito culturale (ruolo)
architettura neoclassica (costruzione)
Notizie Storiche
sec. XIII (notizie preesistenza)
Un edificio intitolato a S. Pietro è citato nel Liber Notitiae Sanctorum Mediolani di Goffredo da Bussero.
1859 - 1867 (costruzione intero bene)
L'edificio viene costruito.
1923 - 1928 (realizzazione decorazioni interne)
Vengono realizzate le pitture murarie interne da Francesco Salietti, Bartolomeo Pinaglia e Giovanni Botta.
1983 (lavori facciata)
Viene eseguito un intervento di adeguamento statico e risanamento conservativo della facciata.
1987 (realizzazione aperture nell'abside)
Vengono aperte cinque finestre nell'abside con vetrate decorate.
1998 (restauri cappella dell'Addolorata)
Le decorazioni della cappella vengono restaurate.
2009 (lavori intero bene)
Vengono eseguiti lavori di consolidamento statico e strutturale delle murature e della cupola.
2011 (lavori sagrato e cappella iemale)
Vengono sistemati il sagrato e la cappella iemale.
Descrizione
Edificio a pianta centrale. La facciata è a capanna, separata in due porzioni da una cornice marcapiano: in quella inferiore trovano posto i tre portali, due nicchie vuote e una serie di riquadri rientranti che bilanciano gli elementi compositivi. In quella superiore una serie di oculi sono disposti a semicerchio, ricalcando l’andamento di un’apertura a lunetta; altre cornici e riquadri sono presenti anche qui. Chiude in alto la facciata un timpano vuoto. Sul retro a sinistra sorge il campanile.
L’interno presenta un unico spazio unitario di notevoli dimensioni, coperto da cupola. Ai lati si aprono due corti bracci che ospitano nelle terminazioni degli altari laterali. Il presbiterio è chiuso da abside semicircolare. Quasi ogni superficie interna, compresa la cupola e il catino absidale, è ricoperta da pitture murarie e decorazioni, inclusa la controfacciata. Aperture a lunetta lungo i fianchi e monofore nell’abside, dotate di vetrate decorate, illuminano l’interno.
Coperture
falde con coppi
Impianto strutturale
muratura continua
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1970?)
Altare rivolto verso l'assemblea con paliotto lapideo dalla decorazione cruciforme, ambone protetto da balaustra lapidea alla sinistra del celebrante. Conservata precedente macchina d'altare con tabernacolo in teca metallica.