chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Capiago Intimiano Milano chiesa parrocchiale S. Leonardo Parrocchia di San Leonardo Confessore Coperture; Impianto strutturale presbiterio - intervento strutturale (1973) XIII - 1398(costruzione intero bene); 1582 - 1582(completamento intero bene); 1764 - 1764(completamento intero bene); 1995 - 1995(ampliamento e restauri chiesa e campanile)
Chiesa di San Leonardo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Leonardo <Capiago Intimiano>
Altre denominazioni
S. Leonardo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche
XIII - 1398 (costruzione intero bene)
La chiesa di San Leonardo con Santa Maria risulta elencata tra le dipendenze della pieve di Galliano fin dal XIII secolo. L'edificio è citato nel 1398 tra le chiese del plebato di Galliano.
1582 (completamento intero bene)
Compresa nella pieve di Galliano, passò nel 1582 alla pieve di Cantù con il trasferimento della sede plebana in questa località.
1764 (completamento intero bene)
Nel 1764, durante la visita dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di Cantù, nella chiesa parrocchiale di San Leonardo confessore,si aveva la confraternita del Santissimo Sacramento, istituita da San Carlo Borromeo. Non venivano ancora amministrati i Battesimi nella chiesa di Intimiano, in quanto venivano celebrati nella Pieve di Galliano, fino al 1582, quando San Carlo trasferì alla Basilica di San Paolo in Cantù, la sede plebana, divenendo successivamente Basilica Romana Minore.
1995 (ampliamento e restauri chiesa e campanile)
Vengono ampliati e restaurati la chiesa e il campanile.
Descrizione
Edificio ad aula unica e pianta rettangolare. La facciata è a capanna e suddivisa in due porzioni da una cornice marcapiano: quella inferiore è delimitata da due larghe lesene laterali che inquadrano il portale d'accesso - sormontato dalla titolazione 'D.O.M. ET S. LEONARDO' - e che fungono da appoggio per l'arcone che nella porzione superiore inquadra un'apertura a lunetta; conclude la facciata un timpano vuoto. Sul retro a sinistra sorge il campanile.
L'interno non presenta suddivisioni spaziali, ad eccezione di due cappelle laterali. L'illuminazione proviene oltre che dall'apertura in facciata anche da ampie monofore sui fianchi e da un'apertura rettangolare, tutte con vetrate decorate, collocata nel presbiterio. Quest'ultimo, a terminazione piana, è coperto da una piccola cupola, mentre l'aula è coperta da volte a botte. Le volte e le lesene presenti all'interno dell'aula sono decorate con pitture murarie, anche figurative.
Coperture
falde con coppi
Impianto strutturale
muratura continua
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1973)
Altare centrale rivolto all'assemblea con paliotto intarsiato in pietra, ambone nello stesso stile alla destra del celebrante, leggio mobile in legno alla sinistra, tabernacolo in teca metallica all'interno di precedente macchina d'altare a muro.