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Canegrate
Milano
chiesa
parrocchiale
S. Maria Assunta
Parrocchia di Santa Maria Assunta
Impianto strutturale
presbiterio - aggiunta arredo (1995)
1935 - 1936(costruzione intero bene); 1937 - 1939(fusione campana); 1940 - 1940(nuova realizzazione impianto audio e bussole d'ingresso); 1945 - 1945(realizzazione affresco battistero); 1950 - 1950(realizzazione altare maggiore); 1965 - 1966(realizzazione impianti); 1973 - 1973(realizzazione tiburio); 1995 - 2005(restauro presbiterio)
Chiesa di Santa Maria Assunta
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Santa Maria Assunta <Canegrate>
Altre denominazioni S. Maria Assunta
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche

1935 - 1936 (costruzione intero bene)

La chiesa viene costruita su progetto dell’ing. Arturo Maggi ed i lavori hanno inizio il 10 marzo 1936, accompagnati da un “giulivo scampanio per annunciarli solennemente a tutta la popolazione", che con sacrifici ha contribuito economicamente alla realizzazione dell’opera. I lavori si avviano alla conclusione nel giro di soli due anni. Per la sistemazione dell’arredo interno vengono utilizzati parti delle strutture presenti nella parrocchiale antica: i due altari laterali dedicati al Sacro Cuore e alla Madonna del Rosario, rialzandoli su nuovi gradini di marmo rosso. L’altare maggiore, la pavimentazione del presbiterio e le balaustre, vengono realizzati attraverso una ulteriore sottoscrizione popolare e, alla loro ultimazione, avviene la consacrazione alla presenza del cardinal Schuster.

1937 - 1939 (fusione campana)

La campana maggiore subisce una “incrinatura” e, sempre con il generoso contributo dei parrocchiani, viene rifusa e benedetta il 19 marzo del 1939.

1940  (nuova realizzazione impianto audio e bussole d'ingresso)

La chiesa viene dotata di un impianto di altoparlanti e alle porte laterali della facciata vengono collocate delle bussole per ridurre le infiltrazioni di freddo e della polvere.

1945  (realizzazione affresco battistero)

Viene realizzato il grande affresco a tre scomparti del battistero, ideato e seguito dal pittore Carlo Nagroni. Al centro vi è rappresentato il battesimo di Gesù nelle acque del Giordano. Ai due lati il prodigio dell’acqua fatta scaturire da Mosè durante la traversata nel deserto e la guarigione del cieco nato.

1950  (realizzazione altare maggiore)

Il 15 gennaio viene inaugurato il nuovo altare marmoreo con ciborio soprastante, progettato dall’Ing. Giovanni Maggi.

1965 - 1966 (realizzazione impianti)

Vengono realizzati i nuovi impianti di riscaldamento ad aria attraverso griglie ritagliate nel pavimento e quello dell’illuminazione.

1973  (realizzazione tiburio)

Viene realizzato il tiburio dotandolo del concerto di campane della vecchia chiesa parrocchiale.

1995 - 2005 (restauro presbiterio)

Viene restaurato il dipinto su tela “Incoronazione della Vergine”.
Descrizione

L’impianto planimetrico si presenta con una pianta costituita da una navata centrale e due laterali sulle quali si aprono quattro cappelle, due per ciascun lato, di cui una adibita a battistero. La zona del presbiterio occupa tutta la larghezza della navata e termina con l’abside a forma semicircolare come le quattro cappelle. Le tre navate sono delimitate, rispetto a quella centrale, da quattro pilastri con arco a tutto sesto, più piccoli agli estremi e maggiori nelle tre campate centrali da cui prendono forma le cappelle laterali. La navata centrale è a doppia altezza rispetto alle due laterali. Il soffitto della navata centrale è con volta a botte con motivo a cassettoni affrescato, quello delle navate laterali è a vela in corrispondenza della prima e dell’ultima campata, e a botte in corrispondenza di quelle centrali. Le cappelle laterali hanno soffitto a semisfera come nel catino absidale. Sopra il presbiterio si apre la cupola del sovrastante tiburio. La navata centrale è illuminata da ampie finestre poste al di sopra delle arcate delle navate minori e da quelle poste sulla facciata principale. Tutte le pavimentazioni sono in marmo, compresa quella del presbiterio, accessibile attraverso dei gradini anch’essi realizzati in marmo che conducono all’altare rivestito in marmo policromo, dietro il quale, è presente un Crocifisso ligneo datato XVII secolo. La volta sopra il coro ed il battistero sono affrescate con rappresentazioni della Resurrezione e del battesimo di Gesù Cristo. Sulle pareti laterali ci sono pannelli affrescati dove sono raffigurati momenti della vita di Gesù. Esternamente si presenta con pareti in mattoni a vista e con paraste ed archi a tutto sesto. Centralmente la facciata, con copertura a capanna, corrisponde alle navate ed è tripartita ad individuazione del portale d’ingresso principale, con contorno strombato, e delle tre finestre dell’ordine superiore che riprendono gli archi a tutto sesto presenti sia all’esterno che all’interno della chiesa. Lateralmente al corpo centrale sono posizionati i due ingressi secondari al di sopra dei quali i due contrafforti ad arco a tutto sesto, completano il disegno di facciata. Sopra il tiburio a pianta poligonale, all’estradosso della copertura è posizionata la torre campanaria sovrastata da una croce.
Impianto strutturale
Edificio realizzato con struttura in cemento armato e mattoni in laterizio con faccia a vista all'esterno e soffitto con struttura presumibilmente in legno con manto in coppi in laterizio.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1995)
Rimozione delle balaustre e modifica della mensa liturgica.
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