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Busto Arsizio
Milano
chiesa
parrocchiale
SS. Redentore
Parrocchia Santissimo Redentore
Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Campanile
presbiterio - intervento strutturale (anni Sessanta)
1960 - 1962(costruzione intero edificio); 1976 - 1976(ampliamento intero edificio)
Chiesa del Santissimo Redentore
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa del Santissimo Redentore <Busto Arsizio>
Altre denominazioni SS. Redentore
Ambito culturale (ruolo)
architettura contemporanea (costruzione)
Notizie Storiche

1960 - 1962 (costruzione intero edificio)

La chiesa è stata edificata all'inizio degli anni Sessanta e la prima messa è stata celebrata il 4 novembre 1962.

1976  (ampliamento intero edificio)

La chiesa è stata ampliata nel 1976.
Descrizione

La chiesa del redentore è costituita da un’aula divisa in due navate: la principale e una navata laterale sulla sinistra, divisa da pilastri in muratura. La struttura della chiesa è in cemento armato e sui lati si aprono finestre esagonali con vetrate policrome. L’abside a pianta rettangolare ospita al centro un grande crocifisso sovrastante il tabernacolo, l’ambone in marmo reca l’iscrizione “la parola di Dio rimane in eterno” sul fronte. In posizione simmetrica si trova il fonte battesimale sul cui lato anteriore e incisa la scritta “ammaestrate tutte le genti battezzandole”. Ai lati dell’abside sono presenti due piccoli altari marmorei dove sono collocati a sinistra la statua di San Tommaso e una statua della Vergine mentre a destra si trovano il Sacro Cuore e la Beata Giuliana. Al termine della navata sinistra è posizionato un piccolo organo a canne. Il pavimento è interamente in marmette con una passatoia centrale più scura. L’esterno della chiesa, molto semplice, è in mattoni a vista con profilo a capanna. L’ingresso è preceduto da un breve nartece sostenuto da pilastri a sezione quadrangolare. Sopra l’ingresso si trova un esagono bianco, ad intonaco con profilo schiacciato con funzione decorativa. Sul lato sinistro della chiesa, guardando la facciata, sorge il campanile in muratura con tre nicchie esagonali passanti che ospitano altrettante campane.
Pianta
Edificio a pianta rettangolare con una navata laterale.
Impianto strutturale
Struttura portante in cemento armato.
Coperture
Tetto a doppia falda.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento dell'aula in marmette di graniglia e di marmo sul presbiterio.
Campanile
Campanile in muratura (paramento faccia a vista) con tre nicchie esagonali passanti che ospitano altrettante campane.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (anni Sessanta)
L'edificio è stato costruito secondo i criteri del Vaticano II
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