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Bisuschio
Milano
chiesa
parrocchiale
S. Giorgio M.
Parrocchia di San Giorgio Martire
Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Campanile; Pavimenti e pavimentazioni
altare - intervento strutturale (1975)
1565 - 1605(costruzione intero bene); 1649 - 1649(inizio costruzione campanile); 1651 - 1651(costruzione altare di San Carlo); 1743 - 1744(costruzione sacrestia); 1836 - 1836(costruzione altare preconciliare); 1870 - 1870(inizio lavori di ampliamento intero bene); 1944 - 1944(inizio costruzione cappella della Madonna)
Chiesa di San Giorgio Martire
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Giorgio Martire <Bisuschio>
Altre denominazioni S. Giorgio M.
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche

1565 - 1605 (costruzione intero bene)

La chiesa di S. Giorgio Martire di Bisuschio sorse sulle rovine della chiesa di San Bernardino che era crollata. Il progetto di costruzione iniziò nel 1565 e venne portato a termine nel 1605, quando la chiesa divenne parrocchiale.

1649  (inizio costruzione campanile)

Il 16 agosto del 1649 si iniziò la costruzione del campanile, il quale fu finanziato principalmente dalla popolazione.

1651  (costruzione altare di San Carlo)

Nel 1651 venne costruito l'altare dedicato a San Carlo, ovvero quello disposto in fondo alla navata sinistra.

1743 - 1744 (costruzione sacrestia)

Dal 1743 al 1744 venne costruita la sacrestia sul lato sinistro della chiesa all'altezza dell'altare.

1836  (costruzione altare preconciliare)

Nel 1836 venne demolito il vecchio altare, così da essere subito sostituito con quello attuale preconciliare.

1870  (inizio lavori di ampliamento intero bene)

Nel 1870 si iniziarono i lavori di ampliamento della chiesa, i quali comportarono l'allungamento dello stabile con una traslazione di 3,80 m della facciata principale che venne in seguito progettata (prima era grezza).

1944  (inizio costruzione cappella della Madonna)

Nel 1944 vennero iniziati i lavori per la costruzione della cappella della Madonna.
Descrizione

La chiesa parrocchiale di S. Giorgio Martire a Bisuschio ha una pianta a croce latina con tre navate. Quella centrale è voltata a botte con ripetute divisioni di sottarchi in grigio scuro che scaricano il proprio peso su piedritti costituiti da paraste corinzie che terminano in coincidenza del cornicione. Inoltre, in ogni divisione si succedono affreschi circolari o lunettati rappresentanti la vita di Cristo. Invece, quelle laterali sono costituite da campate voltate a crociera a tutto sesto. Analogamente, sono a tutto sesto gli archi che dividono le navate e che scaricano il proprio peso su colonne doriche. Alla chiesa si accede tramite un nartece di ingresso con bussola lignea affiancata da due colonne doriche sorreggenti un soppalco con parapetto pieno decorato. Quest’ultimo delimita uno spazio adornato da tre arazzi, di cui quello centrale rappresentante S. Giorgio a cavallo, un’apertura ed una volta a botte lunettata. Lateralmente trovano spazio le due torri con altezza inferiore dove, in quella di sinistra lasciandosi l’ingresso alle spalle, è collocata la fonte battesimale con una tela rappresentante la risurrezione di Cristo disposta superiormente ad essa. Continuando a percorrere la chiesa verso l’area presbiteriale ci si ritrova, in corrispondenza del transetto, due cappelle. La prima a sinistra è dedicata alla Vergine, che è rappresentata da una statua disposta all’interno di un’ampia cornice in marmo bianco composta da colonne ioniche con arco a tutto sesto. Lo spazio è caratterizzato da una volta a vela e delimitato da una balaustra marmorea. La seconda cappella a destra è, invece, dedicata a Cristo, la cui statua è disposta all’interno di una nicchia contornata da una cornice con lesene corinzie, che è affiancata da due tele relative alla sua nascita e alla sua crocifissione. Inoltre, è presente una statua di S. Francesco con Gesù bambino. Per quanto riguarda la zona presbiteriale, essa è delimitata da una balaustrata marmorea marrone e nera dal perimetro sinuoso. Questa delimita lateralmente parte dello spazio dedicato alle ultime campate delle navate laterali caratterizzate da ampie tele ed il presbiterio vero e proprio. Compare anche un antico ambone ligneo, ormai inutilizzato, arricchito da preziosi intarsi. Il presbiterio presenta una volta circolare su pennacchi; due altari, di cui quello preconciliare costituito da un gruppo scultoreo con una complessa architettura di un piccolo tempio a pianta circolare con Cristo al centro; uno spazio di sacrestia sulla sinistra sormontato da un’ampia apertura semicircolare ed una tela sul lato opposto rappresentante S. Giorgio. A terminazione della chiesa vi è un primo spazio voltato a botte e l’abside semicircolare, la quale delimita un ambiente ricco di aperture e in cui risaltano le imponenti paraste corinzie in marmo grigio ed il coro ligneo. La pavimentazione è marmorea nell’area presbiteriale, in cui risulta principalmente monocromatica di color bianco avorio, ed a scacchiera nel resto della chiesa, dove si alternano il bianco ed il nero. Esternamente la facciata principale è intonacata in arancione chiaro ed è divisibile in due fasce. Quella sottostante è scandita da lesene doriche bianche con basamento marrone, le quali risultano binate nelle parti centrali e singole ai lati. Tale aspetto genera tre parti che coincidono con le tre porte di ingresso, di cui quelle laterali sormontate da aperture e quella centrale da un enorme stemma affrescato raffigurante il patrono, come ricordato dalla scritta disposta poco sopra. La parte superiore, invece, è costituita da una prosecuzione delle lesene centrali sottostanti che sormontano un frontone, mentre lateralmente il profilo della facciata si assottiglia con andamento curvilineo degradante. Sulla destra è visibile la torre campanaria a bulbo in rame, con pianta quadrangolare. Essa è costituita da molteplici campane ed il trattamento stilistico risulta il medesimo di quello della facciata principale.
Pianta
Pianta a croce latina con tre navate.
Impianto strutturale
La struttura è in pietra, ma le superfici risultano interamente intonacate.
Coperture
La copertura è a falde con manto in coppi.
Campanile
La torre campanaria con bulbo in rame, ha pianta quadrangolare, ed è dotata di molteplici campane.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è marmorea nell’area presbiteriale, in cui risulta principalmente monocromatica di color avorio, ed a scacchiera nel resto della chiesa, dove è di colore bianco e nero.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (1975)
L'area presbiteriale è stata dotata di un altare in marmo fisso nel 1975.
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