chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Piccianello Picciano Pescara - Penne chiesa parrocchiale S. Rocco Parrocchia di San Rocco Facciata; Pianta; Fondazioni; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Campanile presbiterio - intervento strutturale (2005-2007) 1838 - 1838(costruzione intero bene); 1950 - 1960(ristrutturazione intero bene); 1963 - 1963(erezione parrocchia carattere generale); 2005 - 2007(restauro intero bene); 2009 - 2009(chiusura al culto intero bene); 2010 - 2011(messa in sicurezza-consolidamento intero bene)
Chiesa di San Rocco
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Rocco <Piccianello, Picciano>
Altre denominazioni
S. Rocco
Autore (ruolo)
Francia, Agnello (progettazione)
Ambito culturale (ruolo)
stile barocco (progettazione)
Notizie Storiche
1838 (costruzione intero bene)
La chiesa, voluta dall'abate della Badia di Picciano Pietro Martire, venne realizzata su progetto di Aniello Francia e terminata nel 1838.
1950 - 1960 (ristrutturazione intero bene)
Alla fine degli anni '50 la chiesa fu riparata dal Genio Civile di Pescara a seguito dei danni bellici. I lavori riguardarono la ricostruzione della copertura con realizzazione di cordoli in cemento armato, di una volta e di tratti di murature perimetrali e la chiusura di lesioni.
1963 (erezione parrocchia carattere generale)
Il 25 dicembre 1963 fu eretta canonicamente la parrocchia di San Rocco in Piccianello.
2005 - 2007 (restauro intero bene)
Intervento di restauro su progetto dell'arch. Guido Crescenzi riguardanti la rimozione del degrado delle pareti interne ed esterne, l'impermeabilizzazione della copertura, la rimozione di alcune nicchie e la sostituzione del pavimento dell'aula.
2009 (chiusura al culto intero bene)
La chiesa viene fortemente danneggiata dal sisma del 6 aprile 2009 e chiusa al culto con ordinanza comunale.
2010 - 2011 (messa in sicurezza-consolidamento intero bene)
Dal 15 novembre 2010 al 18 aprile 2011 la chiesa ha subito un intervento di messa in sicurezza a seguito dei danni post-sisma su progetto dell'arch. Massimiliano D'Aprile. I lavori hanno riguardato essenzialmente il consolidamento dell'estradosso di archi e volte con fibre di carbonio, la sarcitura delle lesioni all'intradosso con ripresa degli intonaci e la riparazione del manto di copertura.
Descrizione
Posta in zona collinare nella Val del Fino, la chiesa di San Rocco è collocata su di un poggio al centro della frazione di Piccianello, nel comune di Picciano. Realizzata su progetto di Aniello Francia, è stata terminata nel 1838. La chiesa si articola su di un impianto a navata unica rettangolare, scandita da lesene binate di ordine ionico in tre campate di cui la centrale coperta da una cupola ribassata su pennacchi. La facciata, in stile neoclassico, è realizzata completamente in laterizio faccia a vista ed è scandita da cornici e lesene, anch'esse in laterizio, che ne marcano i piani e la suddividono in tre campate, conferendole slancio verticale. L'ordine superiore è coronato da un grande timpano triangolare ornato da dentelli mentre la fascia marcapiano del primo ordine è decorata con triglifi.
Facciata
La facciata, in stile neoclassico, è realizzata completamente in laterizio faccia a vista ed è scandita da cornici e lesene, anch'esse in laterizio, che ne marcano i piani e la suddividono in tre campate. L'ordine superiore è coronato da un grande timpano triangolare ornato da dentelli mentre la fascia marcapiano del primo ordine è decorata con triglifi.
Nella campata centrale è collocato il portale d'ingresso sormontato da un timpano triangolare; superiormente a questo, inquadrata dal secondo ordine di paraste, una finestra rettangolare.
Pianta
L'interno della chiesa si presenta a navata unica rettangolare, scandito in tre campate da lesene binate di ordine ionico. L'accesso alla chiesa avviene attraverso un vestibolo sormontato da una cantoria lineare, sorretta da due colonne di ordine corinzio. L'aula, illuminata da due semioculi sulle pareti laterali e da due finestre rettangolari in facciata e sulla parete di fondo, si conclude con un presbiterio rialzato da un gradino dall'andamento curvilineo.
Fondazioni
Fondazioni di tipo continuo in muratura (?)
Struttura
La struttura è costituita da muratura portante in laterizio con innesti lapidei. La struttura della copertura è costituita da capriate, arcarecci e travicelli in legno, sostenuta da una cordolatura perimetrale in cemento armato.
Coperture
Internamente la campata centrale è coperta da una cupola ribassata su pennacchi semplicemente intonacata; le restanti due campate, separate da archi binati, sono coperte da volte a botte. Esternamente la copertura è a due falde.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è in cotto con ricorsi orizzontali in pietra bianca.
Elementi decorativi
Lo spazio dell'aula è scandito da lesene binate di ordine ionico, sopra le quali una trabeazione modanata percorre tutto il perimetro della chiesa. Internamente l'edificio è rivestito da un intonaco di colore giallo che predomina rispetto al bianco degli elementi architettonici in rilievo. Le decorazioni alboree che ornano i pennacchi sotto la cupola sono probabilmente i motivi ornamentali più antichi della chiesa.
Esternamente dentelli e triglifi ornano i cornicioni marcapiano della facciata.
Campanile
Il campanile a vela, di modeste dimensioni, si trova sulla parete destra dell'edificio, in corrispondenza dei locali della sagrestia, dietro il presbiterio. Anch'esso realizzato completamente in laterizio con terminazione a doppia voluta, presenta due monofore per l'alloggiamento delle campane.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (2005-2007)
Nel contesto dei lavori di restauro della chiesa realizzati nel 2005-07 su progetto dell'arch. Guido Crescenzi, è stata ridefinita l'area presbiteriale e sono stati aggiuti gli arredi liturgici in legno. In particolare l'altare reca un'incisione del Cristo Gesù nell'Ultima Cena.