chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Penna Sant'Andrea Pescara - Penne chiesa sussidiaria Santa Giusta Vergine e Martire Parrocchia di Santa Giusta Vergine e Martire Facciata; Pianta; Fondazioni; Struttura; Coperture; Elementi decorativi; Elementi decorativi; Campanile nessuno XVII - XVIII(realizzazioni altari interno); 1979 - 1979(lesioni per terremoto intero bene); 1983 - 1983(ristrutturazione intero bene); 2007 - 2007(progetto di restauro intero bene); 2009 - 2009(danni da terremoto e messa in sicurezza intero bene); 2011 - 2011(lavori di restauro intero bene)
Chiesa di Santa Giusta Vergine e Martire
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Santa Giusta Vergine e Martire <Penna Sant'Andrea>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze abruzzesi (realizzazione intero bene)
Notizie Storiche
XVII - XVIII (realizzazioni altari interno)
A testimonianza dell'esistenza e del funzionamento della chiesa nel XVII-XVIII secolo, gli altari lignei barocchi, di cui due oggi collocati nella chiesa di Santa Maria del Soccorso.
1979 (lesioni per terremoto intero bene)
La chiesa è stata gravemente lesionata dal terremoto del 19 settembre 1979.
1983 (ristrutturazione intero bene)
L'8 marzo 1983 vengono terminati i lavori di ristrutturazione diretti dal geom. D. Cutina, consistenti nel consolidamento delle murature, rimaneggiamento del tetto, rifacimento degli intonaci interni. Tali lavori non furono comunque sufficienti a rendere di nuovo funzionale l'edificio.
2007 (progetto di restauro intero bene)
Redazione di un progetto di restauro, valorizzazione recupero strutturale e adeguamento funzionale della chiesa da parte di M. Ronci e R. Romani. L'inizio dei lavori, già finanziati e appaltati, è previsto per settembre 2011.
2009 (danni da terremoto e messa in sicurezza intero bene)
L'esterno della chiesa, ulteriormente danneggiata dal sisma del 6 aprile 2009, è stato messo in sicurezza, come predisposto da ordinanza comunale, tramite impalcature.
2011 (lavori di restauro intero bene)
L'inizio dei lavori di restauro è previsto per ottobre 2011.
Descrizione
La chiesa di Santa Giusta, certamente esistente nel XVII secolo, potrebbe essere stata realizzata su una precedente struttura, come testimonierebbero un'epigrafe romana e un fregio alto medievale, rimessi in opera sul fianco destro. Presenta una facciata abruzzese a terminazione orizzontale, con campaniletto a vela sulla destra e due pilastrini emergenti al centro e sulla sinistra. Sull'intonaco, attualmente in pessimo stato di conservazione, che lascia a vista ampi tratti di muratura, emergono gli elementi architettonici in rilievo, realizzati in laterizio a vista: la cornice esterna, con singoli elementi modanati, il portale con doppia lunetta, di cui la superiore tamponata, e il rosone circolare in alto. La pianta rettangolare si allarga leggermente in corrispondenza dell'arcone a tutto sesto che separa il presbiterio. Tutto lo spazio è coperto con capriate lignee a vista. L'interno è arricchito da affreschi sulle pareti laterali.
Facciata
Facciata abruzzese a terminazione orizzontale, con campaniletto a vela sulla destra e due pilastrini emergenti al centro e sulla sinistra. Sull'intonaco, attualmente in pessimo stato di conservazione, che lascia a vista ampi tratti di muratura, emergono gli elementi architettonici in rilievo, realizzati in laterizio a vista: la cornice esterna, con singoli elementi modanati, il portale con doppia lunetta, di cui la superiore tamponata, e il rosone circolare in alto.
Pianta
Pianta rettangolare a navata unica orientata in direzione est-ovest, che si allarga leggermente in corrispondenza del presbiterio, separato dalla navata da un arcone a tutto sesto. Oltre che in facciata, la chiesa si apre in un ingresso laterale destro e in una finestra in basso sul presbiterio.
Fondazioni
Fondazioni di tipo continuo in muratura (?)
Struttura
Struttura portante in muratura mista a sacco, realizzata con mattoni, pietre di fiume e rocce calcaree e argillose. La muratura è rinforzata da due catene longitudinali e tre trasversali.
Coperture
Tetto a due falde con manto di coppi sostenuto da capriate lignee di tipo alla lombarda, con orditura secondaria parallela alla linea di gronda, pianelle a vista non decorate.
Elementi decorativi
Allo stato attuale il pavimento è mancante, in fase progettuale ne era previsto il rifacimento.
Elementi decorativi
La semplice struttura architettonica è arricchita da antichi affreschi sulle pareti laterali, un'acquasantiera e pezzi di un altare ligneo, di epoca barocca. Inoltre, altri due altari lignei, in origine appartenenti alla chiesa di Santa Giusta, sono oggi collocati nella chiesa di Santa Maria del Soccorso.
Campanile
Piccolo campanile a vela in laterizio, collocato a destra sulla facciata, con un unico arco di alloggiamento della campana e terminazione superiore a due falde.
Adeguamento liturgico
nessuno
La chiesa, inutilizzata da parecchi anni, non ha subito interventi di adeguamento liturgico, previsto nell'intervento di restauro che avrà inizio nel settembre 2011