chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Vestea Civitella Casanova Pescara - Penne chiesa sussidiaria Beata Vergine Assunta Parrocchia di San Michele Arcangelo Facciata; Pianta; Fondazioni; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Campanile nessuno XII - XIII(edificazione intero bene); 1916 - 1916(ricostruzione intero bene); 1928 - 1928(consolidamento copertura); 1954 - 1954(ricostruzione intero bene); 2008 - 2008(rifacimento copertura pavimento)
Chiesa della Beata Vergine Assunta
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa della Beata Vergine Assunta <Vestea, Civitella Casanova>
Altre denominazioni
Chiesa di Santa Maria Assunta
Ambito culturale (ruolo)
maestranze abruzzesi (edificazione intero bene)
Notizie Storiche
XII - XIII (edificazione intero bene)
La struttura originaria della chiesa, secondo fonti non verificabili, risale al XII o XIII secolo.
1916 (ricostruzione intero bene)
Nel 1916 la chiesa fu quasi completamente ricostruita: in particolare fu ricostruito un muro portante, ricomposto il tetto, con sostituzione del materiale deteriorato, sostituito il pavimento, aperta una finestra, apposte due catene.
1928 (consolidamento copertura)
Nel 1928 fu consolidato il tetto e rifusa una campana.
1954 (ricostruzione intero bene)
Secondo fonti non verificabili la chiesa fu ricostruita nel 1954.
2008 (rifacimento copertura, pavimento)
Nel 2008 è stato effettuato un intervento di ristrutturazione con rifacimento del tetto e del pavimento.
Descrizione
Chiesa rurale isolata, situata nei pressi del cimitero, di antiche origini, più volte ricostruita. Presenta una semplice facciata a capanna, con parete intonacata in giallo, che termina in alto con finte arcatelle bianche. In basso al centro il portale rettangolare, sovrastato da una lunetta ogivale decorata in ceramica. La pianta rettangolare è composta da tre campate, delimitate da pilastri quadrati appoggiati ai muri laterali, e coperta a capriate lignee lasciate a vista all'interno, con pianelle in laterizio non decorate. Elementi di rilievo, la statua lignea della Madonna con Bambino, produzione locale del Quattrocento e il tabernacolo esagonale con riquadri dipinti di inizio Cinquecento.
Facciata
Semplice facciata a capanna, con parete intonacata in giallo, che termina in alto con finte arcatelle bianche. In basso al centro il portale rettangolare, sovrastato da una lunetta a terminazione ogivale, con rappresentazione della Madonna con Bambino in ceramica. La parte bassa è rivestita in porfido.
Pianta
Pianta rettangolare composta da tre campate, delimitate da pilastri quadrati appoggiati ai muri laterali. L'ultima campata costituisce l'area del presbiterio. L'ambiente è illuminato da tre finestre rettangolari che si aprono sulla parete sinistra e presenta una copertura unitaria, a capriate lignee.
Fondazioni
Fondazioni di tipo continuo in muratura (?)
Struttura
Struttura in muratura, con quattro semipilastri addossati ai muri laterali, che sostengono le capriate lignee in copertura. Quattro catene rinforzano la struttura, migliorando la connessione tra le pareti laterali.
Coperture
Tetto a due falde con manto di coppi sostenuto da capriate lignee di tipo alla lombarda, con orditura secondaria parallela alla linea di gronda e pianelle a vista non decorate.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in piastrelle quadrate in cotto nell'aula, in marmo nel presbiterio.
Elementi decorativi
L'impianto decorativo è piuttosto semplice. L'intonaco giallo si contrappone al cotto rosso del pavimento e al legno della copertura. Unici elementi di rilievo la statua lignea della Madonna con Bambino, produzione locale del Quattrocento e il tabernacolo esagonale con riquadri dipinti di inizio Cinquecento, inserito nell'altare in stucco bianco.
Campanile
Piccolo campanile a vela posto sula parete posteriore della chiesa, molto semplice, con un unico arco centrale, coperto a due falde.
Adeguamento liturgico
nessuno
Ancora nella configurazione preconciliare, l'altare è in muratura intonacata di bianco, probabilmente risalente al XIX secolo.