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Castiglione a Casauria
Pescara - Penne
chiesa
sussidiaria
Madonna delle Grazie
Parrocchia di Assunzione della Beata Vergine Maria
Facciata; Pianta; Fondazioni; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
nessuno
XVI - XVI(edificazione intero bene); XIX - XX(riduzione dell'aula intero bene); 1994 - 1994(ristrutturazione intero bene)
Chiesa della Madonna delle Grazie
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa della Madonna delle Grazie <Castiglione a Casauria>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze abruzzesi (realizzazione intero bene)
Notizie Storiche

XVI  (edificazione intero bene)

Secondo fonti orali, la chiesa è stata fondata nel Cinquecento, dopo un'epidemia di peste. L'edificio originario si sviluppava longitudinalmente oltre i limiti dell'edificio attuale.

XIX - XX (riduzione dell'aula intero bene)

Presumibilmente tra il XIX ed il XX secolo, l'aula della chiesa è stata ridotta ad un piccolo vano mentre il resto dell'edificio è stato venduto a privati.

1994  (ristrutturazione intero bene)

Nel 1994 furono eseguiti dei lavori di ristrutturazione all'interno dell'aula su progetto dell'ing. Giovanni Ciacchera con rifacimento del pavimento e degli intonaci; inoltre furono realizzati i gradini in facciata e la piazza antistante la chiesa.
Descrizione

La chiesa della Madonna delle Grazie sorge nel comune di Castiglione a Casauria, in via Roma, appena fuori dal centro storico. La fondazione dell'edificio risalirebbe al Cinquecento ma, probabilmente tra il XIX ed il XX secolo, l'ampiezza dell'aula è stata fortemente contratta, fino ad assumere l'attuale forma ellittica con copertura a calotta ribassata, profilata da una cornice a dentelli. La facciata, a terminazione orizzontale, è divisa in due registri da una cornice fortemente aggettante. L'ordine inferiore presenta il portale con stipiti in pietra, affiancato da due strette aperture ellittiche, sopra il quale si apre il rosone in pietra; l'ordine superiore, privo di aperture e di altezza inferiore, è coronato da un'altra cornice rettilinea.
Facciata
La facciata a terminazione orizzontale, intonacata, è a vela rispetto alla retrostante copertura ed è suddivisa in due registri da una cornice fortemente aggettante. L'ordine inferiore presenta il portale con stipiti in pietra, affiancato da due strette aperture ellittiche, sopra il quale si apre il rosone in pietra; l'ordine superiore, privo di aperture e di altezza inferiore, è coronato da un'altra cornice rettilinea.
Pianta
La piccola chiesa ha una pianta ellittica e si caratterizza per la presenza di un unico altare, addossato al muro e rialzato di un gradino rispetto al piano di calpestio dell'aula. La facciata è preceduta da tre gradini dall'andamento semicircolare.
Fondazioni
Fondazioni di tipo continuo in muratura (?)
Struttura
Struttura in muratura portante rinforzata da quattro catene trasversali e quattro catene longitudinali.
Coperture
Internamente, la chiesa ha una copertura con calotta ellittica ribassata. Esternamente la copertura è a due falde con manto in coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento in pietra locale è stato realizzato nel 1994.
Elementi decorativi
L'ambiente unico di cui è composta la chiesa presenta le superfici intonacate di bianco, interrotte solo dal corpo dell'altare a muro. La calotta ellittica della copertura è profilata da una cornice a dentelli, al di sotto della quale sono collocate due finestrelle semicircolari con vetrate colorate. In facciata, oltre al rosone, campeggia l'unico portale con stipiti in pietra, al di sotto del quale corre un rivestimento in marmo di circa settanta centimetri. Sulla destra, infine, sono collocate quattro formelle in pietra raffiguranti i Quattro Evangelisti.
Adeguamento liturgico

nessuno
L'altare in muratura intonacata ha ancora una configurazione preconciliare e presenta la mensa gradonata addossata alla parete e sopraelevata di un gradino rispetto al piano di calpestio dell'aula.
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