chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Scoppito L'Aquila chiesa parrocchiale San Giacomo Apostolo Parrocchia di San Giacomo Apostolo Facciata; Pianta; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Campanile altare - intervento strutturale (1975-1985); ambone - aggiunta arredo (1975-1985) XII - XII(attestazione dell'esistenza intero bene); XVIII - XVIII(realizzazione elementi decorativi); 2006 post - 2006 post(ristrutturazione copertura)
Chiesa di San Giacomo Apostolo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Giacomo Apostolo <Scoppito>
Ambito culturale (ruolo)
architettura tardo barocca (ricostruzione)
Notizie Storiche
XII (attestazione dell'esistenza intero bene)
La Chiesa è citata nella Bolla di Papa Anastasio IV del 1154; il portale ed alcune acquasantiere leonine confermano l'origine antica (si trattava probabilmente di una pieve benedettina).
XVIII (realizzazione elementi decorativi)
La realizzazione degli altari in stile tardo-barocco risale presumibilmente al XVIII secolo.
2006 post (ristrutturazione copertura)
E' stato progettato il consolidamento del solaio di copertura, che, probabilmente a causa della luce, presentava un'elevata elasticità, con conseguenti frequenti cadute di intonaco.
Descrizione
La Chiesa di San Giacomo è situata al centro del paese di Scoppito e vi si accede tramite una piazzetta laterale, superando un notevole dislivello rispetto alla strada sottostante. La possente struttura in muratura di pietra presenta una facciata a vela a terminazione orizzontale, con portale d’ingresso in pietra bianca squadrata, con lunetta superiore affrescata e in alto due finestre lunettate emisferiche. Sulla parete posteriore l'imponente campanile a vela in blocchi di pietra squadrata lasciata a vista, a due fornici e coronamento orizzontale.
L’interno è arricchito da tre altari barocchi per lato; un arco, con cornice classicheggiante, introduce nel presbiterio, rialzato rispetto all’aula e coperto da una cupola con fonte di luce circolare in sommità.
In controfacciata è presente una cantoria con organo, accessibile tramite un’apposita scala a chiocciola in legno. Sulla sinistra, all'altezza del presbiterio, rialzata da quattro gradini, è collocata la Cappella dell'Addolorata, con coro ligneo.
Facciata
La facciata aquilana, a terminazione orizzontale con coppi e controcoppi, è interamente intonacata e caratterizzata da tre aperture; il portale, in pietra bianca sormontato da una lunetta, e due lunette simmetriche collocate a metà altezza. A sinistra è presente, in continuità, la casa canonica.
Pianta
La pianta, a navata unica, si presenta intonacata e con soffitto orizzontale, con tre altari barocchi per lato; un cornicione in stucco bianco corre lungo l'intero perimetro, ad una quota inferiore di circa un metro rispetto alla copertura.
Due lesene settecentesche inquadrano, nella parete di fondo, l'arco di accesso al presbiterio, rialzato di tre gradini e coperto da cupola.
Due finestre per lato, unitamente alle lunette in facciata, garantiscono l'illuminazione dell'aula.
Il presbiterio è coperto da una piccola cupola, con in sommità una fonte di luce circolare.
A sinistra, rialzata di quattro gradini, la Cappella dell'Addolorata, con coro in legno e pavimento in marmo, illuminata tramite finestra a mezzaluna, ospita in una nicchia la statua dell'Addolorata.
Struttura
La struttura portante è costituita da muri in pietra intonacati. Alla fine degli anni '50 è stato realizzato un cordolo perimetrale in calcestruzzo armato in copertura, con l'introduzione del soffitto orizzontale.
Coperture
La copertura è a falde, in legno, con coppi e controcoppi, rinforzata perimetralmente da un cordolo in calcestruzzo armato della fine degli anni '50.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è in graniglia; tre gradini in pietra bianca conducono al presbiterio, che ha un pavimento in travertino lucidato.
Elementi decorativi
Le pareti laterali sono ambedue caratterizzate da una successione di tre altari barocchi policromi, il centrale sormontato da un medaglione sorretto da angeli, gli altri due da altrettante finestre rettangolari. Nei tre del lato destro due colonne composite in marmo scuro sostengono un timpano spezzato e due angeli che sembrano sostenere il fastigio; i tre del lato sinistro si chiudono invece con un timpano curvilineo. Le edicole ospitano tele (rimossa quella in fondo a sinistra), ad eccezione di quello centrale sinistro, che ospita statua di santo.
Una struttura classicheggiante (lesene più cornicione, che corre lungo l'intero perimetro dell'aula) incornicia l'arco di fondo, che introduce nel presbiterio, caratterizzato da una nicchia centrale ospitante la statua del Cristo, affiancata da due cornici quadrate.
L'altare postconciliare, in marmo policromo bianco e rosso, richiama nei materiali la retrostante struttura posta su cui è collocato il tabernacolo.
Semplici giochi geometrici caratterizzano la cupola che copre il presbiterio.
In controfacciata da segnalare la cantoria che ospita l'organo (anni '60), cui si accede tramite scala a chiocciola in legno.
La facciata si caratterizza infine per le tre lunette: la nicchia posta sopra il portale d'ingresso e le due finestre in alto: un'altra lunetta intonacata si trova sulla parete laterale sinistra, in prossimità del campanile.
Campanile
Il campanile, a vela con due fornici, è posto in corrispondenza della parete posteriore, con struttura in blocchi squadrati di pietra bianca a vista e terminazione orizzontale.
Adeguamento liturgico
altare - intervento strutturale (1975-1985)
A seguito della riforma è stato inserito un altare in marmo policromo, con una croce grigia in primo piano.
ambone - aggiunta arredo (1975-1985)
A seguito della riforma è stato inserito un ambone mobile in legno.