chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Onna L'Aquila L'Aquila chiesa parrocchiale San Pietro Apostolo Parrocchia di San Pietro Apostolo Facciata; Campanile; Impianto strutturale altare - intervento strutturale (2013-2020) XI - XI(costruzione originaria intero bene); XIV - XIV(decorazioni e arricchimenti pittorici intero bene); XV - XV(restauro e consolidamento intero bene); XVIII - XIX(modifica stile architettonico intero bene); 2009 - 2009(danni sisma 2009 intero bene); 2013 - 2020(restauro e consolidamento intero bene)
Chiesa di San Pietro Apostolo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Pietro Apostolo <Onna, L'Aquila>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze abruzzesi (costruzione)
Notizie Storiche
XI (costruzione originaria intero bene)
Il nucleo originario della chiesa è databile al XI secolo
XIV (decorazioni e arricchimenti pittorici intero bene)
A seguito del restauro 2013-2020 sono riemersi importanti lacerti pittorici del XIV secolo
XV (restauro e consolidamento intero bene)
Numerosi rimaneggiamenti si ebbero a seguito del terremoto del 1461
XVIII - XIX (modifica stile architettonico intero bene)
Tra XVIII e XIX secolo la chiesa è stata modificata in stile tardo barocco
2009 (danni sisma 2009 intero bene)
A causa del sisma 2009 la chiesa subisce danni pesantissimi con crollo di gran parte dell'edificio sacro
2013 - 2020 (restauro e consolidamento intero bene)
A seguito del restauro del 2013-2020 a cura del governo tedesco la chiesa è stata restaurata e consolidata e tornata agibile (2020) ma ancora non riaperta ai fedeli
Descrizione
La nave oggi consiste in un'aula rettangolare lunga esattamente il doppio della larghezza terminata a santuario quadrato voltato a botte è dilatata sul lato destro nello spazio pure rettangolare nell'ex Cappella della congrega quando nel 1996-97 la parete sud fu abbattuta per mettere in comunicazione chiesa e cappella. La costruzione sacra conserva l'originario impianto planimetrico cistercense ovvero un'aula rettangolare conclusa un coro quadrato voltato a una botte. La copertura a capanna a orditura lignea con pianelle dipinte a losanghe. Una cornice perimetrale è sostenuta da paraste ioniche con festoni e alternano lo spazi con ritmo a-B-a-B-a-a. La facciata in pietra da taglio levigata, presenta il portale con montanti che derivano direttamente dalla lavorazione delle pietre di facciata modanate in prossimità dell'apertura che sorreggono un architrave finemente intagliato con motivi fitoformi ed archivolto a tutto sesto di pietra liscia impreziosito da una seconda corona finemente lavorata su mensoline. Poco sopra sulla cornice marcapiano che, divide in due la facciata, poggia un finestrone circolare liscio e strombato privo di ruota con corona decorata con motivi floreali che richiamano la sottostante mezzaluna dell'archivolto del portale. Il coronamento sommitale avviene tramite una semplice cornice a gola diritta su cui poggiano i coppi di copertura. La facciata è costellata da pietre lavorate di recupero con decorazioni incise o a rilievo. Sul lato posteriore destro si erge nuovamente la torre campanaria ricostruita tal quale a quella caduta con il sisma, quadrilatera con quattro fornici a tutto sesto.
Facciata
in pietra da taglio levigata, presenta il portale con montanti che derivano direttamente dalla lavorazione delle pietre di facciata modanate in prossimità dell'apertura che sorreggono un architrave finemente intagliato con motivi fitoformi ed archivolto a tutto sesto di pietra liscia impreziosito da una seconda corona finemente lavorata su mensoline. Poco sopra sulla cornice marcapiano che, divide in due la facciata, poggia un finestrone circolare liscio e strombato privo di ruota con corona decorata con motivi floreali che richiamano la sottostante mezzaluna dell'archivolto del portale. Il coronamento sommitale avviene tramite una semplice cornice a gola diritta su cui poggiano i coppi di copertura. La facciata è costellata da pietre lavorate di recupero con decorazioni incise o a rilievo.
Campanile
sul lato posteriore destro si erge nuovamente la torre campanaria ricostruita tal quale a quella caduta con il sisma, quadrilatera con quattro fornici a tutto sesto.
Impianto strutturale
la chiesa ad aula unica articolata con l'espansione sul fianco sinistro della cappella della custodia eucaristica, è in muratura continua con rinforzi strutturali eseguito dopo il restauro post sisma. la copertura è in legno con capriate a vista e pianelle a sostegno del manto di coperura in coppi.
Adeguamento liturgico
altare - intervento strutturale (2013-2020)
l'altare è stato ricostruito a seguito della ricostruzione di tutta la zona presbiteriale crolllata a causa del sisma del 2009