chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Canale Alba chiesa sussidiaria Santa Croce Parrocchia di S. Vittore Facciata nessuno 1755 - 1755(prima menzione intero bene); 1817 - 1817(dipendenza intero bene); 1840 - 1847(citazione intero bene); XX - metà XX(riedificazione intero bene)
Chiesa di Santa Croce
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Santa Croce <Canale>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (riedificazione)
Notizie Storiche
1755 (prima menzione intero bene)
La mappa catastale dell'abitato, realizzata a partire dal 1755, ne indica l'esistenza nel sito odierno.
1817 (dipendenza intero bene)
Con la Restaurazione, la chiesa, insieme alle altre del luogo, è assegnata alla ricostituita diocesi di Alba.
1840 - 1847 (citazione intero bene)
Nei documenti dell'Archivio comunale la chiesa è citata due volte, una nel 1847, nel corso dei sopralluoghi per il tracciamento di una strada.
XX - metà XX (riedificazione intero bene)
La chiesa è viene ricostruita.
Descrizione
La chiesa è ad aula con pianta rettangolare, priva abside, e addossata a una casa di civile abitazione. Nonostante le ridotte dimensioni, è munita di un campanile in muratura a vista, terminante con suspide e croce. La facciata, intonacata e dal disegno assai semplice, presenta un timpano sorretto da trabeazione e lesene angolari.
Lo spazio interno è definito da una volta a botte ribassata e unghiata; le superfici murarie sono ornate da pitture a motivi geometrici.
Facciata
La facciata è completamente intonacata. Nel centro, il portale, definito lateralmente da due lesene con capitelli dorici che sorreggono un architrave trabeato, è definito superiormente da una lunetta aperta. Altre due finestre sono presenti ai lati dell'accesso, all'incirca a metà della specchiatura muraria compresa tra le lesene angolari, anch'esse doriche, e quelle del portale.
Nel fregio della trabeazione campeggia la scritta "AVE CRUX SPES UNICA".
Adeguamento liturgico
nessuno
L'altare originario è ancora correntemente utilizzato in occasione dell'officio liturgico.