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Borbore
Vezza d'Alba
Alba
chiesa
sussidiaria
Madonna d'Oropa
Parrocchia di S. Martino
Facciata
mensa - intervento strutturale (2005)
1722 - 1722(prima menzione intero bene); 1737 - 1737(descrizione intero bene); 1744 - 1744(descrizione intero bene); 1775 - 1775(ampliamento intero bene); 1869 - 1869(descrizione intero bene ); 2002 - 2005(restauro intero bene)
Chiesa della Madonna di Oropa
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa della Madonna di Oropa <Borbore, Vezza d'Alba>
Altre denominazioni Nome di Maria SS.
San Pancrazio
Chiesa di San Pancrazio
Madonna d'Oropa
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (edificazione )
tardobarocco (ampliamento)
Notizie Storiche

1722  (prima menzione intero bene)

La chiesa di Borbore, definita "nuova" ed erede delle funzioni di quella già dedica a San Pancrazio, è indicata come esistente nel catasto.

1737  (descrizione intero bene)

La visita pastorale Icardi attesta che la chiesa è in buono stato.

1744  (descrizione intero bene)

L'edificio è fra quelli oggetto di visita pastorale da parte di monsignor Felissano, che segnala problemi legati all'umidità. All'epoca il campanile è dotato di campana.

1775  (ampliamento intero bene)

Gi abitanti del luogo fanno ampliare la chiesa, fornendo legna da impiegare per la cottura dei mattoni.

1869  (descrizione intero bene )

La chiesa, indicata con la dedicazione di Nome di Maria Santissima e officiata quotidianamente, è descritta dell'indagine su tutte le chiese non parrocchiali della diocesi di Alba. Cura e manutenzione spettano agli abitanti della borgata.

2002 - 2005 (restauro intero bene)

La chiesa è interessata da importanti lavori di restauro e risanamento conservativo.
Descrizione

Chiesa ad aula, a pianta rettangolare, coperta da cupola a sesto ribassato poggiante su una trabeazione sorretta da lesene debolmente aggettanti. La parete di fondo, piana, è anticipata da un profondo presbiterio suddiviso in due campate e sormontato da volta a botte unghiata. Esternamente è in mattoni a vista, con inserti decorativi intonacati. Un edificio di più recente costruzione è addossato sul fianco sinistro della facciata.
Facciata
La facciata, in cotto, è racchiusa tra lesene angolari ioniche con capitello intonacato e decorato da festoni. Conclude il prospetto un'alta trabeazione sormontata da un timpano. L'ingresso è racchiuso in un portale lineare, intonacato e concluso superiormente da un timpano centinato; in asse, al di sopra, si apre una finestra rettangolare con cornice in cotto.
Adeguamento liturgico

mensa - intervento strutturale (2005)
L'adeguamento liturgico ha previsto l'avanzamento della mensa marmorea, attualmente collocata nell'area del presbiterio più prossima all'aula.
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