chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Borgonuovo Vezza d'Alba Alba chiesa sussidiaria San Carlo Parrocchia di S. Martino Facciata; Campanile mensa - intervento strutturale (anni '70 del sec. XX) 1611 - 1611(menzione carattere generale ); 1622 - 1629(edificazione intero bene); 1656 - 1656(descrizione intero bene); 1817 - 1817(giurisdizione intero bene); 1862 - 1872(riedificazione intero bene); 2004 - 2004(decorazione interno)
Chiesa di San Carlo
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Carlo <Borgonuovo, Vezza d'Alba>
Altre denominazioni
San Carlo Borromeo Chiesa di San Carlo Borromeo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (riedificazione )
Notizie Storiche
1611 (menzione carattere generale )
La comunità fa voto di erigere una chiesa dedicata a S. Carlo.
1622 - 1629 (edificazione intero bene)
La chiesa viene edificata.
1656 (descrizione intero bene)
Il vescovo Roero, in visita pastorale, trova la chiesa in buono stato, curata e provvista del necessario.
1817 (giurisdizione intero bene)
Con la Restaurazione e la ricostituzione delle diocesi soppresse in età napoleonica, la chiesa, insieme alle altre del luogo, è assegnata alla giurisdizione del vescovo di Alba.
1862 - 1872 (riedificazione intero bene)
La chiesa viene ricostruita.
2004 (decorazione interno)
Si provvede alla decorazione pittorica dell'interno.
Descrizione
Chiesa ad aula, a pianta quadrangolare absidata, coperta da una cupola a sesto ribassato sorretta da pennacchi sferici impostati su una trabeazione che percorre internamente l'intero edificio ed è sorretta da lesene ioniche. L'abside è preceduta da un presbiterio voltato a botte, così come a botte sono le coperture delle due cappelle laterali, poco profonde, collocate trasversalmente all'aula.
L'esterno, in muratura di mattoni faccia a vista, è costituito da un imponente volume anticipato da una facciata a capanna, definita lateralmente da lesene di ordine gigante.
Facciata
La facciata, in cotto, è racchiusa da lesene angolari che sorreggono un timpano aggettante, spezzato, in cui è posto un orologio.
L'ingresso è delimitato da lesene ioniche che sorreggono una trabeazione sormontata da un frontone, al di sopra del quale si apre una finestra ad arco a tutto sesto racchiusa da una cornice in cotto conclusa superiormente da un timpano centinato.
Campanile
Il campanile si erge sul lato sinistro dell'area absidale; a canna quadrata in cotto, è aperto da finestre ad arco a tutto sesto e incorniciato da doppie lesene angolari che sorreggono la cornice su cui poggia la copertura, metallica.
Adeguamento liturgico
mensa - intervento strutturale (anni '70 del sec. XX)
L'adeguamento liturgico ha comportato l'inserimento di una mensa marmorea in area presbiteriale.