chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Monforte d'Alba Alba chiesa sussidiaria Sant'Anna Parrocchia di Madonna della Neve Impianto strutturale mensa - aggiunta arredo (anni '90 del sec. XX) metà XIX - 1869(edificazione intero bene); 1869 - 1869(prima menzione intero bene)
Chiesa di Sant'Anna
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Sant'Anna <Monforte d'Alba>
Altre denominazioni
Cappella di Sant'Anna
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (edificazione)
Notizie Storiche
metà XIX - 1869 (edificazione intero bene)
L'articolazione complessiva, nonché le scelte compositive di dettaglio indicano che chiesa deve essere stata edificata in un intorno cronologico prossimo alla metà del sec. XIX.
1869 (prima menzione intero bene)
La chiesa è menzionata per la prima volta in occasione dell'indagine sulle chiese non parrocchiali della diocesi di Alba.
Descrizione
Edificio di discrete dimensioni, si narra sia sorto per iniziativa di un gruppo di pellegrini Lamorresi, i quali, di ritorno dalla visita di un santuario ligure, furono colti da un violento temporale nei pressi di Monforte. Per ringraziamento dello scampato pericolo, fevero erigere, nella prima metà del sec. XIX, l'attuale chiesa.
Essa mostra impianto rettangolare, ad aula priva di abside, coperta da tre campate di volte a vela, nelle cui lunette si aprono le finestre che illuminano l'ambiente.
Il prospetto esterno, semplice, in muratura di mattoni a vista, è suddiviso in due livelli da un'alta cornice, interrotta in mezzaria da una porta-finestra a sesto acuto che occupa il livello superiore, sormontato da un timpano. Il settore inferiore, definito da due robusti pilastri angolari con specchiatura centrale, è interamente occupato da un protico con arco a sesto ribassato.
Sulla sinistra si erge un piccolo campanile, che ripropone i medesimi modelli compositivi della chiesa ed è concluso superiormente da una cuspide piramidale.
Impianto strutturale
In muratura portante, si sviluppa internamente come somma di tre campate di volte a vela separate da sottarchi poggianti, al di sopra di una trabeazione continua che, senza soluzioni di continuità, si sviluppa lungo tutte le pareti perimetrali, su lesene.
Il presbiterio, distinto dall'aula unicamente dalla presenza di un dislivello nel piano della pavimentazione, occupa l'ultima campata ed è concluso da una parete piana.
Adeguamento liturgico
mensa - aggiunta arredo (anni '90 del sec. XX)
Sopravvive la macchina d'altare originaria, per quanto privata della pala. Gli interventi di adeguamento, seppur in assenza di notizie esplicite, hanno comportato anche la rimozione della balaustra.