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Montelupo Albese
Alba
oratorio
confraternale
San Rocco
Parrocchia di Maria Vergine Assunta
Campanile
nessuno
1773 - 1773(prima menzione intero bene); 1869 - 1869(descrizione intero bene)
Chiesa di San Rocco
Tipologia e qualificazione oratorio confraternale
Denominazione Chiesa di San Rocco <Montelupo Albese>
Altre denominazioni SS. Nome di Gesù e San Francesco di Sales
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (edificazione)
Notizie Storiche

1773  (prima menzione intero bene)

La chiesa è menzionata per la prima volta in occasione della visita pastorale del vescovo di Alba mosignor Vagnone.

1869  (descrizione intero bene)

L'edificio, ricordato con la titolazione al SS. Nome di Gesù e S. Francesco di Sales e descritto come "a pochi passi" dalla parrocchiale "nella cerchia del paese", è compreso nell'indagine sulle chiese non parrocchiali della diocesi di Alba.
Descrizione

Per quanto è dato di capire da un'analisi del volume esterno - dal momento che l'edificio versa in precarie condizioni di conservazione e ne è interdetto l'accesso - si tratta di una chiesa ad aula, con cappelle sul lato destro e un campanile leggermente avanzato rispetto al filo di facciata su quello sinistro. La facciata si presenta completamente spoglia e privata di ogni elemento decorativo, interamente in muratura di pietra a spacco a vista (sebbene la sommità del campanile suggerisca come in origine fosse intonacata, con limitati inserti in mattoni, concentrati perlopiù nelle strutture dell'unico accesso, concluso da una piattabanda, e della lunetta che lo sovrasta. Si riconoscono evidenti lesioni lungo le pareti, nonostante un intervento di restauro del tetto sia avvenuto in decenni relativamente recenti.
Campanile
A canna quadrilatera, mostra specchiature regolari che segnano, con cornici e lesene angolari, i vari livelli di sviluppo verticale. Sulla sommità si apre la cella campanaria, aperta si quattro lati da arcate a tutto sesto e conclusa superiormente da una cornice con mensole, retta da quattro lesene angolati che poggiano sulla trabeazione semplificata che conclude la canna muraria sottostante.
Adeguamento liturgico

nessuno
La chiesa risulta sconsacrata e utilizzata come magazzino. Essendo impossibile accedervi, non è dato sapere quanto dell'originaria macchina d'altare ancora si conservi.
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