chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Castellinaldo Alba chiesa sussidiaria Assunta Parrocchia di S. Dalmazzo Impianto strutturale nessuno 1696 - 1696(edificazione intero bene); 1724 - 1724(riplasmazione intero bene); 1742 - 1742(descrizione intero bene); 1817 - 1817(giurisdizione intero bene); 1869 - 1869(descrizione intero bene)
Chiesa dell'Assunta
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa dell'Assunta <Castellinaldo>
Altre denominazioni
Madonna del Rivo Madonna dell'Assunta
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (edificazione)
maestranze piemontesi (riplasmazione)
Notizie Storiche
1696 (edificazione intero bene)
Il vescovo di Asti monsignor Migliavacca, in visita pastorale, documenta l'esistenza della cappella, precisando che è stata da poco edificata per iniziativa del conte Vincenzo Damiano.
1724 (riplasmazione intero bene)
Il muratore Francesco Toppino è incaricato della ricostruzione del pronao, della facciata e del tetto della chiesa.
1742 (descrizione intero bene)
La relazione sulle chiese della diocesi di Asti descrive l'edificio in buone condizioni.
1817 (giurisdizione intero bene)
Con la Restaurazione e la ricostituzione delle diocesi soppresse in età napoleonica, la chiesa, insieme alle altre del luogo, è assegnata alla giurisdizione del vescovo di Alba.
1869 (descrizione intero bene)
L'edificio è sommariamente descritto nell'indagine sulle chiese non parrocchiali della diocesi di Alba.
Descrizione
Edificio di piccole dimensioni e semplice architettura, caratterizzato da una semplice facciata a capanna, in muratura di mattoni a vista, delimitata lateralmente da lesene semplificate intonacate, collegate senza soluzione di continuità a una cornice orizzonate su cui poggia il timpano sommitale.
L'interno, interamente intonacato, è ad aula absidata, con pareti perimetrali ritmate da lenese doriche tra loro collegate da una ricornice che riprende le modanature dei capitelli, segnando il piano d'imposta delle volte, a botte sull'aula e a semicatino costolonato sull'abside.
Impianto strutturale
Chiesa in muratura portante di mattoni, ritmata, sia all'esterno sia all'esterno, da lesene di irrobustimento, su cui ricadono le nervature delle strutture di copertura. Lo sviluppo volumetrico dell'interno risulta, pertanto, immediamente percepibile all'esterno.
Adeguamento liturgico
nessuno
Sopravvive l'originario altare ligneo, addossato alla parete di fondo, ancora oggi abitualmente utilizzato per le celebrazioni liturgiche.