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Cherasco
Alba
chiesa
sussidiaria
San Defendente
Parrocchia di S. GIovanni Battista e San Gregorio
Facciata; Campanile; Pavimenti e pavimentazioni
nessuno
XIII - XIV(citazione preesistenze); 1676 - 1676(edificazione intero bene); 1808 - 1808(descrizione intero bene); 1869 - 1869(descrizione intero bene); 1875 - 1875(decorazione facciata); 1995 - 2000(restauri intero bene)
Chiesa di San Defendente
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Defendente <Cherasco>
Ambito culturale (ruolo)
barocco (edificazione )
Notizie Storiche

XIII - XIV (citazione preesistenze)

Secondo gli studiosi locali sorgeva in questo luogo l'originaria cappella di S. Gregorio, titolazione trasferita in Cherasco al momento della fondazione della villanova.

1676  (edificazione intero bene)

Costruzione della chiesa di S. Defendente.

1808  (descrizione intero bene)

La chiesa è descritta nel manoscritto di G.F. Damillano, Storia delle chiese di Cherasco, come un edificio con porticato; all'interno conserva, oltre all'immagine del santo titolare, anche quella di s. Gregorio.

1869  (descrizione intero bene)

L'edificio è descritto sinteticamente nell'Indagine su tutte le chiese non parrocchiali della diocesi: ha cappellano proprio e vi si celebra quotidianamente la messa.

1875  (decorazione facciata)

Viene dipinta sulla facciata l'immagine di s. Defendente.

1995 - 2000 (restauri intero bene)

Opere di restauro esterne ed interne, con ripresa delle decorazioni e degli affreschi interni.
Descrizione

Piccola chiesa campestre intonacata, ad aula con pianta rettangolare, suddivisa in campate da lesene che reggono una volta a botte unghiata in corrispondenza delle finestre. L'ingresso è preceduto da un portico, rialzato rispetto al piano stradale.
Facciata
Facciata semplice intonacata, preceduta da un porticato sorretto da due pilastri in mattoni a vista. L'ingresso all'edificio è affiancato da due finestre e sormontato dall'affresco del santo titolare.
Campanile
Il campanile, parzialmente intonacato, è collocato sul retro dell'edificio. Ha base rettangolare, ed è sormontato da cella campanaria in mattoni a vista aperta da finestre a tutto sesto.
Pavimenti e pavimentazioni
Si conservano i pavimenti originali in cotto.
Adeguamento liturgico

nessuno
E' ancora correntemente utilizzato l'altare originario, appoggiato sulla parete di fondo del presbiterio.
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