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22/5/2024 Diocesi di Reggio Emilia - Guastalla - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di Santa Maria Assunta <Castello Querciola, Viano>
Data ultima modifica: 16/09/2014, Data creazione: 9/4/2008


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di Santa Maria Assunta


Altre denominazioni S.Maria Assunta


Ambito culturale (ruolo)  maestranze emiliane (costruzione)



Notizie storiche  980 - 1367 (prime notizie intero bene)
La chiesa è citata nelle decime del 1302 come dipendente dalla Pieve di Baiso. Si può supporre un intervento di ristrutturazione risalente al 1367, data incisa su una pietra della facciata. L'edificio è probabilmente ricostruito su una precedente chiesetta prematildica; il "Castellum de Querzolla" è infatti nominato già dal 980 come presidio di soldati del Vescovo e la bibliografia riferisce che è impensabile che fossero lasciati senza assistenza religiosa. Studi recenti compiuti da Don Nerio Artioli hanno trovato riferimenti alla chiesa già dal 1249.
1543 - 1664 (stato di degrado intero bene)
La visita pastorale del 1543 trova la chiesa in cattive condizioni. Ancora nel 1584 Padre Onorato da Piacenza segnala la necessità di un restauro alla copertura e anche il Vescovo Rangoni nel 1609 parla del bisogno di un restauro generale e di nuovo tinteggio alla pareti. Ancora nel 1652 la visita del Cardinale Rinaldo d'Este trova la chiesa oscura e umida e dà ordine di realizzare una nuova finestra. Segnala inoltre la presenza vicino alla chiesa di un porcile di proprietà comitale. La visita Marliani riferisce nel 1664 di una chiesa piccola e antica, non ben tenuta.
1700 - 1888 (lavori di ripristino intero bene)
Nel primo decennio del 1700 vengono fatti eseguire del priore don Becchi importanti lavori: in particolare viene allargato il coro, vengono costruite le due cappelle laterali e intonacato di gesso tutto l'interno. In un inventario del 1730 di don Ambrogi, priore, risulta che la chiesa è messa a nuovo. La chiesa figura in buone condizioni anche nel 1790 in occasione della Visita del Vescovo Francesco Maria d'Este. Ancora nel 1888 la Visita Manicardi riferisce di un buono stato di conservazione.
1972 - 1976 (crollo e ricostruzione copertura)
Nell'inverno del 1972 crolla buona parte della copertura e della volta della chiesa. Esse evidentemente erano da tempo in cattive condizioni, tanto che si aspettava la visita della Sovrintendenza di Bologna per essere autorizzati alla demolizione. Al crollo succedette la ricostruzione e il 15 agosto 1976, in occasione della Visita Pastorale, mons. Gilberto Baroni fu il primo ad officiare la Messa solenne della chiesa completamente rinnovata.



Descrizione  Il borgo di Castello Querciola è articolato linearmente e scalarmente lungo lo spartiacque in sommità alla linea di costa alla destra del rio Fagiano, la chiesa si trova nella sua estremità settentrionale. La facciata è a capanna con alto portale architravato, lunetta centrale e monofora in vertice. Il paramento murario è ancora per buona parte quello originario in conci squadrati, molti dei quali siglati ed incisi. La pianta è ad aula con presbiterio terminante con abside semicircolare con finestre di forma rettangolare. Anche all'interno la muratura di pietra è a vista, come a vista è la copertura a capriate lignee di recente costruzione. Ai lati si aprono due cappelle simmetriche voltate a botte in laterizio, senza altari. La pavimentazione è in cotto di recente realizzazione.

Pianta
La chiesa è ad aula con due cappelle disposte simmetricamente ai lati e presbiterio terminante con abside semicircolare.
Prospetti
Esternamente la chiesa si presenta completamente priva di intonaco. La facciata è a capanna, con un alto portale architravato, una lunetta centrale in asse con questo e in alto una monofora. Sono evidenti su tutti i paramenti le tracce degli interventi di trasformazione avvenuti nel corso dei secoli.
Struttura
Le murature portanti sono in pietra arenaria. Per la maggior parte i blocchi si presentano squadrati e caratterizzati da una tonalità rossa, in particolare nella porzione anteriore dell'edificio. Le restanti murature sono invece costituite da blocchi sbozzati di colore diverso e dimensione più piccola, probabilmente realizzate in un'altra fase costruttiva.
Coperture
La copertura a due falde ha struttura portante a capriate in legno e assito anch'esso ligneo. Non essendo stata ricostruita la volta dopo il crollo del 1972, la copertura è ora a vista sulla navata. Le cappelle laterali presentano invece voltine a botte in laterizio pieno. Il manto di copertura è in coppi di laterizio tradizionale.
Pavimentazioni
All'interno la pavimentazione è in cotto di realizzazione recente, le formelle hanno formato rettangolare e sono posate a spina di pesce. All'esterno un marciapiede in ciottoli di pietra perimetra l'edificio.



Adeguamento liturgico  altare - intervento strutturale (1970-1980)
L'altare è costituito da un blocco di forma pressochè cubica in muratura di pietra sbozzata.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Emilia-Romagna
Diocesi di Reggio Emilia - Guastalla
Parrocchia di Santa Maria Assunta

Castello Querciola, Viano (RE)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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