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18/5/2024 Diocesi di Reggio Emilia - Guastalla - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Prospero Vescovo <Carpineti>
Data ultima modifica: 16/09/2014, Data creazione: 9/4/2008


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Prospero Vescovo


Altre denominazioni S. Prospero V.


Ambito culturale (ruolo)  maestranze emiliane (costruzione)



Notizie storiche  957 - 1538 (preesistenze carattere generale)
L'antica chiesa di San Prospero è menzionata fin dal 957. Le fonti riferiscono che l'edificio originario sia stato distrutto da un incendio nel XIII secolo e ricostruito in altro luogo, tanto che nella Visita Pastorale del 1538 la chiesa non è più detta S. Prospero di Ziano o di Antognano ma della Vallata. Un'altra chisa detta di S. Gregorio esisteva fin dal sec. XI ed era situata a circa 400 metri a oriente dell'attuale chiesa di S. Prospero.
1594 - 1609 (costruzione intero bene)
Nel 1594 le condizioni dell'antica chiesa di S. Prospero, rilevate dal Vescovo Rangoni nel corso della sua Visita Pastorale, non erano tali da consentire un adeguato restauro, così si costruì l'attuale chiesa. Eretta sul finire del XVI secolo utilizzando i materiali della demolita chiesa di S. Gregorio di Antognano fu conclusa nel 1605 (secondo il Saccani consacrata nel 1609).
1704 - 1724 (costruzione cappella destra)
Negli anni 1704-1724 viene costruita la cappella sul lato destro per volere del feudatario Marchese Carlo Antonio Giannini. La chiesa viene descritta dal Vescovo Forni nel 1724: "la cappella maggiore è in volto con fregi e ornamenti in gesso" (...) "La chiesa è ad una sola navata (...) Da un lato (...) la torre quadrata con due piccole campane."
1777 - 1833 (restauro torre campanaria)
La torre campanaria viene restaurata nel 1777 e nel 1833 viene soprelevata fino alla quota attuale.
1858 - 1858 (costruzione navata destra intero bene)
Nel 1858 Prospero Fantuzzi descrive la chiesa, con una navatella destra con due altari "di nuova costruzione" e riferisce come sia in progetto di realizzarne una simmetrica per rendere la chiesa a tre navate.
1976 - 1976 (ristrutturazione intero bene)
Nel 1976 il parroco riferisce dell'esecuzione di lavori di ristrutturazione che interessano la copertura, l'intonaco e il tinteggio esterni e la ricucitura di una lesione causata da una infiltrazione dalla copertura.
2009 - 2009 (restauro prospetti esterni)
Nel 2009 sono stati restaurati i prospetti esterni con progetto a cura dell'arch. Chiara Paolini.



Descrizione  La chiesa si trova attualmente circondata dai fabbricati della zona artigianale di Carpineti. L'edificio è orientato liturgicamente e presenta facciata a capanna, su cui si apre un portale in arenaria bugnato, con arco a tutto sesto e chiave di volta datata 1609. Al di sopra di esso si trova una finestra rastremata, anch'essa con arco a tutto sesto. La pianta è costituita da una navata principale che si apre a destra con arcate a tutto sesto su una navatella secondaria aggiunta in una fase successiva. Sul lato sinistro vi è solo una cappella poco profonda. Le volte della navata principale sono interamente decorate. Le pareti sono scandite da un partito di lesene con ricchi capitelli che sostengono una trabeazione con putti e ghirlande in gesso.

Pianta
La pianta è costituita da una navata principale, voltata a botte con unghiature, che si apre a destra con arcate a tutto sesto su una navatella secondaria, aggiunta in una fase successiva e voltata con crociere. Sul lato sinistro vi è solo una cappella poco profonda. Un'abside quadragolare conclude il presbiterio.
Prospetti
All'esterno la chiesa è intonacata e tinteggiata. La facciata a capanna è rivolta ad occidente e presenta un portale in arenaria bugnato con arco a tutto sesto e chiave di volta datata 1609. Al di sopra di esso si trova una finestra rastremata anch'essa con arco a tutto sesto.
Struttura
La struttura della chiesa è in muratura di pietra arenaria a blocchi sbozzati.
Pavimentazioni
La pavimentazione è in cotto a formelle quadrate posate in diagonale.
Elementi decorativi
Le pareti sono scandite da un partito di lesene con ricchi capitelli che sostengono una trabeazione con putti e ghirlande in gesso. Le volte sono interamente decorate con motivi religiosi inseriti in campiture geometriche, di matrice ottocentesca.



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (1965-1975)
L'attuale altare è un arredo in legno posto in posizione avanzata rispetto all'originario altare maggiore.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Emilia-Romagna
Diocesi di Reggio Emilia - Guastalla
Parrocchia di San Prospero Vescovo

Carpineti (RE)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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