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20/5/2024 Diocesi di Lucca - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Regolo Vescovo <Vagli Sotto>
Data ultima modifica: 31/10/2017, Data creazione: 30/6/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Regolo Vescovo


Altre denominazioni S. Regolo vescovo m.;Parrocchia di San Regolo Vescovo;S. Regolo Vescovo


Ambito culturale (ruolo)  maestranze area lucchese (costruzione)
maestranze lucchesi (soprelevazione)



Notizie storiche  XII - XIII (costruzione intero bene)
Si fa risalire tra la fine del XII secolo e gli inizi del XIII l'edificazione dell'edificio.
1587 - 1587 (ampliamento scarsella)
L'edificio venne ampliato con l'aggiunta di un'ampia scarsella nella parte orientale.
1795 - 1795 (soprelevazione intero bene)
L'edificio fu soprelevato e raggiunse le dimensioni attuali
1795 - 1795 (apparato decorativo intero bene)
In concomitanza con la soprelevazione fu completamente rifatto l'apparato decorativo interno
1954 - 1954 (nuova pavimentazione intero bene)
Fu posata una nuova pavimentazione
2009 - 2009 (restauro apparato decorativo)
Gli apparati decorativi interni sono stati restaurati
2013 - 2013 (danni sismici intero bene)
L'edificio è stato danneggiato dal sisma del 23 gennaio.



Descrizione  Collocata sulla piazza principale del paese, costruita tra il XII e il XIII secolo ha subito diversi interventi di ampliamento, soprelevazione e ristrutturazione succedutisi nel corso dei secoli, a partire dal XVI fino al XIX secolo. Nella visita pastorale della diocesi di Luni fatta dal Vescovo Lomellini nel 1568 la titolazione della chiesa di Vagli unisce ancora i titoli di S. Maria e S. Regolo. La facciata è a capanna in opera quadrata a ricorsi alternati in marmo bianco e calcare cavernoso locale. Un portale in marmo bianco architravato sormontato da lunetta è posto nel centro della facciata, sopra di esso si apre un rosone in marmo bianco modanato. La chiesa è a pianta rettangolare, a navata unica, divisa in tre campate e una scarsella, sono presenti cappelle laterali a breve sfondo. L’interno è caratterizzato da un sistema decorativo, bicromo in stile ionico semplificato di impronta settecentesca, ed è coperto da volte a botte con unghie, che si alternano a cupole impostate su pennacchi. La scalinata di accesso laterale mostra frammenti della decorazione scultorea antica. Il campanile è posto davanti la facciata a coprirne la parte sinistra della stessa, in muratura in opera quadrata in calcare cavernoso locale.

Facciata
A capanna in opera quadrata a ricorsi alternati in marmo bianco e calcare cavernoso locale. Un portale in marmo bianco architravato sormontato da lunetta è posto nel centro della facciata, sopra di esso si apre un rosone in marmo bianco modanato. È leggibile nel palinsesto murario l’intervento di soprelevazione della fabbrica, infatti la regolarità delle fasce bicrome alternate si interrompe nella porzione di muratura compresa tra il rosone e il cornicione della copertura. Sotto il rosone è leggibile l’occlusione di una bifora di cui è ben evidente l’unico concio di marmo in cui sono stati scolpiti i due archivolti della stessa.
Prospetti
Quello sud è in opera quadrata, i ricorsi alternati di marmo bianco e calcare cavernoso locale, in continuità con la facciata interessano solo la fascia intermedia. Si apre in esso un portale simile a quello della facciata principale, si possono distinguere le vecchie monofore tamponate e sette mensole litiche sporgenti. La porzione sommitale del prospetto di successiva elevazione sempre in opera quadrata ospita tre ampie finestre. È chiaramente percepibile l’aggiunta successiva della scarsella. Il prospetto nord in opera quadrata è composto da solo calcare cavernoso nella porzione inferiore; la parte sommitale è stata soprelevata con muratura in pietrame ed ospita tre grandi finestra rettangolari.
Pianta
Rettangolare, a navata unica divisa in tre campate e una scarsella, la parete di fondo è obliqua rispetto all'asse dell’edificio. Sono presenti cappelle laterali a breve sfondo, divise da pilastri composti.
Presbiterio
Trova spazio nella scarsella è separato dell’aula da due gradini in marmo bianco e una balaustrata in marmi policromi, aggiunta intorno alla metà del secolo XX. Accoglie al centro l’altare storico della celebrazione in marmi policromi, dietro al quale trova spazio un coro a scranni lignei con alta spalliera.
Impianto strutturale
Muratura continua in pietra conciata disposte ad opera quadrata per i paramenti esterni; pilastri addossati alle pareti, archi trasversali con catene, volte in muratura, copertura lignea con capriate.
Coperture
Il manto in tegole di calcestruzzo, è sorretto da un sistema ligneo di capriate, travi e arcarecci.
Pavimenti e pavimentazioni
In frammenti di marmi policromi disposti alla palladiana.
Elementi decorativi
L’interno è caratterizzato da un sistema decorativo, bicromo in stile ionico semplificato di impronta settecentesca, dove gli elementi architettonici a stucco e dipinti scandiscono e impaginano lo spazio andando ad interessare le volte a botte con unghie, che si alternano a cupole in muratura impostate su pennacchi, intramezzate da archi trasversali di irrigidimento.
Campanile
Posto davanti la facciata a coprirne la parte sinistra della stessa, in muratura in opera quadrata in calcare cavernoso locale, tre cordonature in pietra suddividono la torre, la prima separa la parte inferiore a scarpa dalla porzione centrale, la seconda individua in piano cella campanaria infine la terza è situata all'imposta degli archivolti delle finestre della cella dove si interrompe in corrispondenza delle aperture. Una cornice modanata corona il campanile.



Adeguamento liturgico  presbiterio - aggiunta arredo (1970-1979)
L’intervento di adeguamento liturgico ha carattere di provvisorietà; è formato, infatti da elementi eterogenei. È stato aggiunto, innanzi all'altare maggiore storico, su pedana lignea, l’altare della celebrazione in legno. A sinistra, addossato alla balaustrata, si trova un leggio in legno che funge da ambone, mentre sulla desta, addossata al pilastro, un seggio ligneo è stato adattato a sede del celebrante. La riserva eucaristica è rimasta quella del tabernacolo marmoreo dell’altare maggiore storico. Sulla destra in prossimità dei gradini del presbiterio si trova il fonte battesimale in marmo.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Toscana
Diocesi di Lucca
Zona pastorale della Garfagnana - Unità pastorale di Castelnuovo
Parrocchia di San Regolo vescovo

Piazza San Regolo - Vagli Sotto (LU)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


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