CEI - Conferenza Episcopale Italiana - Servizio Informatico - Ufficio Nazionale per i Beni culturali Ecclesiastici e l'edilizia di culto
17/5/2024 Diocesi di Udine - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Martino Vescovo <Nespoledo, Lestizza>
Data ultima modifica: 10/02/2021, Data creazione: 8/6/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Martino Vescovo


Altre denominazioni S. Martino V.


Ambito culturale (ruolo)  maestranze friulane (costruzione)



Notizie storiche  XVII - XVIII (origini intero edificio)
Della fase antica della chiesa resta l'altare maggiore in un elaborato barocco, elegante nelle proporzioni, riccamente scolpito tanto nel paliotto che nel ciborio e nel fastigio, che Antonio Gratii, "taiapiera da Venetia", si impegnò ad eseguire nel 1704.
1612 ca - 1612 ca (costruzione campanile)
Il campanile fu costruito verso il 1612.
1676 - 1686 (ampliamento intero edificio)
La chiesa fu ampliata tra il 1676 e il 1686.
1690 - 1690 (rifacimento campanile)
Il campanile fu innalzato nel 1690 e venne rifatta la cella campanaria.
1692 - 1692 (consacrazione intero edificio)
La chiesa fu consacrata nel 1692.
1844 - 1844 (rifacimento facciata)
La facciata fu costruita su progetto dell'arch. Antonio Ballini di Udine.
1878 - 1878 (dedicazione intero edificio)
Viene dedicata il 5 maggio 1878 dall'arcivescovo Andrea Casasola.
1936 - 1936 (restauro campanile)
Nel 1936 il campanile fu intonacato e vi fu aggiunto un orologio realizzato dalla ditta f.lli Solari di Pesariis.
2002 - 2006 (restauri intero edificio)
nel 2002 la lunetta del presbiterio è restaurata dalla Ditta Cecutti di Gemona; nel 2006 lavori di restauro dell’edificio e di ristrutturazione e adeguamento degli impianti elettrici su progetto dell’arch. Luca Toppano, Codroipo.



Descrizione  Edificio ad aula rettangolare, orientato Ovest-Est, con sedime rilevato sulla quota stradale, raggiungibile con scalinata di cinque gradini e delimitato da un’antistante cancellata con alle estremità un plinto lapideo e statua; presbiterio parallelepipedo di volume inferiore a conclusione piana; lungo il fianco sinistro sono adiacenti un primo corpo di sacrestia a due piani e un secondo ad un piano con finestrature; ingresso per disabili con lunga rampa laterale; lungo il fianco destro aggetta una stretta e lunga scarsella ad una falda al di sotto delle prime due finestre cui succede il corpo più alto del bruciatore. Torre campanaria tangente al lato destro della parete di fondo del presbiterio. Prospetto principale templare tripartito da paraste dal capitello ionico raddoppiate agli angoli su alti plinti lapidei, trabeazione a sbalzo e timpano con statue agli apici; portale lapideo tra due lesene con architrave a lunetta e superiore lapide di consacrazione. Interno dal soffitto a volta ad botte ribassata con dipinto in cornice lobata e tre unghioni per lato a contenere le finestre; trabeazione sbalzata perimetrale all’interno e pareti suddivise in cinque partizioni inquadrate da paraste dal capitello ionico, alle estremità le due minori, in mezzeria inquadrata da una parasta e mezza la partizione di sinistra con il pulpito aereo e di destra con la nicchia del fonte battesimale, affiancate dalle due scarselle che prospettano con arcata a tutto sesto, le prime due con i confessionali, le seconde con gli altari laterali. Il presbiterio, rialzato di tre gradini, affiancato da una nicchia con statua, prospetta con arco a tutto sesto, entro l’unghione, impostato sulla trabeazione e le due paraste angolari; interno dagli angoli smussati inquadrati da paraste, soffitto a crociera decorato a dipinti, parete di fondo piana con lunetta decorata a dipinto; in ogni lato una finestra. In controfacciata la bussola con la balconata e l’organo entro cornice a tutto sesto e unghione. Pavimento omogeneo in lastre quadrate bianche e nere disposte a rombo.

Coperture
In coppi.
Prospetto principale
Prospetto principale templare tripartito da paraste dal capitello ionico raddoppiate agli angoli su alti plinti lapidei, trabeazione a sbalzo e timpano con statue agli apici; portale lapideo tra due lesene con architrave a lunetta e superiore lapide di consacrazione.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento omogeneo in lastre quadrate bianche e nere disposte a rombo.



Adeguamento liturgico  presbiterio - intervento strutturale (1970-80 ca.)
Balaustre asportale.
altare - aggiunta arredo (1970-80 ca.)
A mensa monopode.
ambone - aggiunta arredo (1970-80 ca.)
A tribuna, ligneo.
cattedra - aggiunta arredo (1970-80 ca.)
Sedia.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Triveneto
Diocesi di Udine
Parrocchia di San Martino Vescovo

Nespoledo, Lestizza (UD)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
Tutti i dati sono riservati. Non e' consentita la riproduzione, il trasferimento, la distribuzione o la memorizzazione di una parte o di tutto il contenuto delle singole schede in qualsiasi forma. Sono consentiti lo scorrimento delle pagine e la stampa delle stesse solo ed esclusivamente per uso personale e non ai fini di una ridistribuzione.